LAURA BOLDRINI A LECCO:
“IL VOTO UTILE È QUELLO PER LEU,
METTETE ALL’ANGOLO I VIOLENTI”

laura boldrini - liberi e uguali leu gruppo

LECCO – Arriva in città la presidente della Camera Laura Boldrini che presenta i candidati locali al Parlamento ed in Regione.

Introduce Tino Magni: “In poco tempo abbiamo cercato di costruire non una lista puramente elettorale ma un programma. Abbiamo preso un impegno a Firenze (con Fratoianni, Speranza e Civati) perché questo non si esaurisca il 4 marzo. Con grande soddisfazione abbiamo trovato anche parecchi giovani che ci hanno dato una mano”.

boldrini a lecco tavoloParola ad Adriana Ventura sulle problematiche femminili: “Sostegno per i vili attacchi sessisti alla presidente, mi auguro che nella nuova legislatura si ponga fine alle discriminazioni di genere”.

Tocca quindi ad Anna Falcone: “È per me un onore e un orgoglio essere rappresentata da una donna di questo spessore. Quando abbiamo deciso di candidarci, in tanti in questa lista l’abbiamo fatto non per l’oggi ma soprattutto per il domani: abbiamo bisogno di costruire un futuro comune in cui ci possiamo riconoscere tutti. In questo progetto politico il contributo delle donne è fondamentale. Noi abbiamo l’ambizione di cambiare il mondo e la politica. Partendo da un fatto di cronaca, mentre tanti giornali continuano a interrogarsi sulle alleanze, noi siamo atterriti per il terribile figlicidio. Noi vogliamo tutelare i piú deboli e non vogliamo più che donne, bambini, immigrati siano vittime. Sostegno per i bambini dall’infanzia all’università per tutti. Lotta alla precarietà, aiuto alla sanità perché tutti possano curarsi come si deve. Vogliamo una società di persone libere e uguali”.

E aLAURA BOLDRINI LEU LECCOrriva il momento dell’ospite d’onore, Laura Boldrini appunto: “Questa bella campagna elettorale è iniziata a Busto Arsizio, dove è stato bruciato il mio fantoccio. Alla violenza abbiamo risposto con la festa. Salvini può parlare per slogan di immigrazione ma non può con me perché non sa dimostrare quanto dice, come si è visto nel confronto in Tv. Vorrei confrontarmi anche sul lavoro, sulle tasse: cosa vuol dire flat tax? Significa fare un bello sconto ai ricchi per far pagare i soliti noti; e ce la propone un condannato a frode fiscale”.

Sul moltiplicarsi di gruppi neofascisti Boldrini ne sottolinea “la pericolosità per i nostri giovani che in un momento simile possono cedere a queste tentazioni”. E raccomanda di andare a firmare la raccolta firme dell’Anpi Mai piú fascismi.

boldrini a lecco LEU“Ma chi li finanzia questi gruppi? I conti non tornano, perché su Facebook ci sono migliaia di pagine che inneggiano al neofascismo e al neonazismo. Ci sono delle motivazioni: primo, tutto questo nasce dall’odio che alcuni diffondono contro i migranti, quando è ridicolo pensare all’invasione. La legge Bossi-Fini non va bene, ma va ricordato che il Pd in cinque anni non ne ha fatta un’altra. Chi fa un favore alla destra? Chi da sinistra fa una politica di destra? Pertini diceva che affamati e disoccupati sono il materiale perché si sviluppino le dittature. Il lavoro buono, non i lavoretti. E allora quando ci sono le giovani commesse dei centri commerciali sfruttate si capisce dove viviamo: stipendi da 500 a 700 euro, tempo determinato, voucher, straordinari non pagati, domeniche al lavoro… Allora la lotta va fatta sul lavoro: non schiacciare le persone perché non hanno piú garanzie. L’articolo 18 vuol dire che si può licenziare illegittimamente, cosí il lavoro diventa merce e da qui conseguono un sacco di altre limitazioni e la mercificazione del lavoro. Io metto il lavoro femminile ancor prima di quello dei giovani, o forse allo stesso livello”.

boldrini a lecco LEU 1“Se sarò eletta – incalza la presidente della Camera – tra le prime cose farò una proposta di legge per l’occupazione femminile, perché è dalle donne che si riparte. Il 25 novembre scorso volevo chiudere in bellezza la legislatura: volevo invitare tutte le donne a Montecitorio. Ne ho invitate 1.400 e sono arrivate tutte. Erano venute per dire che noi donne esistiamo, esigiamo rispetto, meritiamo peso nella vita sociale e politica”.

Ancora su internet: “La rete è un luogo comune, non dev’essere neutrale perché anche i nostri ragazzi ci navigano: per questo ho fatto sì che anch’essa venisse regolamentata. Io ho una certa esperienza (per gli insulti sulla rete). Gente che ti augura il peggio, tumori ecc. Il capogruppo della Lega al Senato Gian Marco Centinaio passa il tempo a creare bufale contro di me. Ad agosto scorso ho iniziato a denunciare, e i leoni da tastiera sono diventati conigli in fuga. Di fronte a questo modo di fare politica noi diciamo no; a tutti quelli che finora si sono turati il naso e hanno votato M5S noi ora offriamo una grande casa in cui c’è posto per tutti e in cui si coltivano i valori di eguaglianza per tutti, di giustizia sociale e di democrazia. E la sinistra è stata a guardare quando questo valori venivano meno, per questo ha una grande responsabilità nel riportare quest’asse in centro. Una sinistra che si riconosce in Marchionne non è piú sinistra. Se vai con chi i lavoratori li schiaccia, per forza ti ritrovi al 20%.

LEU BOLDRINI MARIANI FALCONE TINO MAGNIInfine: “Continuano a chiederci Ma con chi vi alleate? Sicuramente non con la destra. E anche dai 5 stelle ci dividono troppe cose: sono sprezzanti coi sindacati. Sono un movimento politico confuso.
Vedremo i programmi e i risultati, altrimenti resteremo dignitosamente all’opposizione”.

Per concludere con l’appello: “Uomini consapevoli e amici delle donne siate con noi, mettete all’angolo i violenti. Il voto utile è a LeU per dare al paese un’alternativa vera è capace di portare un cambiamento che finora non si è visto. Il voto utile a LeU è un voto utile al Paese”.

Alessandro Tonini
RedPol