SCUOLA: I LECCHESI PUNTANO SULLE LINGUE. IN CALO IL BADONI

scuola esamiLECCO – Un esercito di più di 1.400 gli studenti di Lecco il prossimo settembre entreranno per la prima volta in una scuola superiore. Nessun istituto del capoluogo incrementerà classi rispetto all’anno scolastico in corso, ma colpisce la situazione del Badoni, che allestirà 13 classi prime rispetto alle 14 di adesso.

Nonostante gli istituti tecnici siano visti come una garanzia di lavoro sicuro, sembra che a Lecco non sia così. “Attenzione però, che in via Rivolta ci sono stati incrementi di iscrizioni negli ultimi anni” spiegano dall’Ufficio scolastico provinciale. E in effetti tutti le scuole superiori di Lecco manterranno lo stesso numero di classi, tranne appunto il Badoni e l’istituto Medardo Rosso, quest’ultimo passerà da cinque a quattro.

I giovanissimi lecchesi puntano molto sulla lingue: saranno 135 gli iscritti al liceo linguistico Alessandro Manzoni e 104 al turistico dell’istituto Parini. I corsi tecnici, a dire il vero, non sono proprio snobbati, visto che meccanica, al Badoni, avrà 110 studenti, informatica – sempre nel plesso di via Rivolta – 98, mentre saranno 96 al professionale dell’istituto Bertacchi. Molti anche coloro che si sono iscritti al liceo scientifico Grassi, 88 nel corso base e 90 nelle scienze applicate. Saranno ben 81 gli aspiranti ragionieri che puntano sul corso di amministrazione, finanza e marketing del Parini, mentre 83 ragazzi andranno al liceo artistico Medardo Rosso.

L’istituto Fiocchi raccoglierà 122 nuovi studenti, ma i sette che si sono iscritti al corso di Trasporti dovranno cambiare scelta, visto che non verranno autorizzate classi. Stessa sorte per undici dei 33 che hanno chiesto di frequentare il liceo musicale al Grassi. Solo 22 potranno entrare, gli altri continueranno a suonare per hobby nel pomeriggio. Sono infine 43 gli aspiranti geometri; dal prossimo settembre l’istituto Bovara sarà posto sotto la competenza del Medardo Rosso, così quest’ultimo non sarà sottodimensionato.