LECCO – Le nubi si stanno diradando da via don Pozzi. “Abbiamo tre-quattro soluzioni per il futuro della Calcio Lecco”. Lo spiega Antonio Rusconi, presidente della Cento bluceleste. “Dieci giorni fa abbiamo avuto una riunione con tutti i soci – continua – e ora stiamo valutando alcune ipotesi per l’avvenire del Lecco”. Nel futuro della squadra cittadina comunque ci sarà la cordata guidata dal politico valmadrerese. “Stiamo trattando la vendita dalla famiglia Invernizzi a uno o più acquirenti – precisa Rusconi –. Noi facciamo da tramite e saremo sicuramente in società, con un pacchetto azionario considerevole, ma non per forza maggioritario. Ci sono già alcuni interlocutori e in questi giorni li sto incontrando per capire le reali intenzioni”.
Lunedì il presidente ha partecipato alla prima riunione con un interessate che per ora rimane ancora nell’anonimato. L’obiettivo della Cento bluceleste, società costituita nell’ottobre scorso per salvare la Calcio Lecco, è quello di far disputare regolarmente il campionato in corso, senza particolari patemi, e di riorganizzare la società per portarla in poco tempo tra i professionisti. Senza dimenticare i giovani. “Il settore giovanile è totalmente da ricostruire – sottolinea Rusconi – ed è un passo fondamentale per il club che punto molto sui ragazzini per il futuro”. Molto probabilmente il trasferimento della società di via don Pozzi arriverà entro l’inizio della prossima stagione, perché la famiglia Invernizzi non vuole più accollarsi le spese (pur minime in questo campionato) della squadra di calcio principale della città manzoniana.
Fabio Landrini