SCUOLA: ULTIME ORE PRIMA
DEGLI ESAMI. IL PROVVEDITORE
AI RAGAZZI: “SIATE SERENI”

notte prima degli esamiLECCO – La temutissima notte prima degli esami è arrivata e fra poche ore migliaia di studenti lecchesi dovranno sedersi sui banchi per affrontare la prima prova dell’esame di stato, il tema. “Sono circa 2.500 i giovani che oggi iniziano la maturità in tutta la provincia di Lecco” indica il dirigente scolastico provinciale Giuseppe Petralia. Su tutto il territorio sono state istituite 51 commissioni che correggeranno i lavori di 102 sezioni. Tra le due migliaia di studenti ammessi agli esami ci sono anche 40 privatisti, mentre i non ammessi non sono stati molti.“Il numero dei respinti è più o meno in linea con gli anni passati, sicuramente non superiore – continua il provveditore –. Mi sembra però che i voti siano stati un po’ più bassi. Probabilmente a causa di una maggiore severità degli insegnanti, che però non guasta”.

Petralia dà un consiglio agli studenti e uno ai professori. “Mi auguro che i ragazzi siano sereni – continua – a questo punto quel che è fatto è fatto. Devono leggere attentamente le spiegazioni e poi concentrarsi per scegliere la prova da svolgere. Inoltre spero siano onesti e non cerchino di imbrogliare o passare tempo inutile a cercare le tracce prima di entrare in aula, che non serve a nulla”. Agli insegnanti il dirigente scolastico provinciale chiede di “essere severi, ma giusti” e soprattutto di “non limitarsi all’esito dell’esame, ma anche alla carriera scolastica dei ragazzi per quanto possibile”. “La maturità – prosegue – è una prova di vita che conta tantissimo, non è vero che il voto non influisce, per cui gli studenti devono essere seri nell’affrontare questi giorni di prove”.

esami banchiTiziano Secchi, preside dell’istituto Bertacchi di Lecco, è stato nominato presidente di commissione al turistico Fumagalli di Casatenovo. “In questi giorni gli studenti che sono impegnati con gli esami devono rimanere sereni e non studiare troppo – consiglia –: molti cercano soprattutto le tracce della prima e della seconda prova, ma non è per niente utile, anzi si perde tempo prezioso per riposare”. Per Secchi l’importante è che ci sia un clima sereno durante i compiti. “Ho chiesto anche ai professori in commissione con me di cercare di aiutare i ragazzi con la tranquillità – continua – però i giovani non devono sottovalutare l’esame”.

Il consiglio che il dirigente scolastico dà ai maturandi è di “sfruttare tutto il tempo a disposizione senza avere fretta” per evitare di imbattersi in insoddisfazioni. “Per il tema è meglio non iniziare subito – sottolinea –, ma di prendere anche mezzora per scegliere la traccia migliore, tanto ci sono sei ore di tempo per svilupparla. La stessa cosa vale per la seconda prova”. Non deve mancare però “la serietà, necessaria per superare il test”.