FONDO ARTI DAL VIVO:
180MILA € DI CONTRIBUTI
PER 44 PROGETTI LECCHESI

LECCO – Assommano a ben 180mila euro i contributi che il Fondo “Arti dal Vivo” – costituito a fine 2021 da Fondazione Comunitaria del Lecchese, Larioreti Holding e Acinque – ha deliberato di erogare sul Bando 2023 a favore dei progetti relativi alle performing arts sul territorio della provincia di Lecco.

Dopo aver distribuito nel 2022 270mila euro complessivamente su due bandi, quest’anno il Fondo “Arti dal Vivo” ha dunque messo a disposizione delle realtà che promuovono eventi di teatro, musica e danza in ambito provinciale un altro significato contributo (e precisamente 90mila euro Fondazione Comunitaria del Lecchese, 55mila euro Lario Reti Holding e 35mila euro Acinque) per sostenere queste attività e offrire alle comunità locali e ai turisti che frequentano le diverse aree del nostro territorio occasioni di spettacolo in ambito culturale.

Ben 50 le domande presentate relative ad altrettanti progetti, e tra questi 44 quelli approvati per un totale di 252mila eEuro complessivi (oltre al contributo di 180mila euro, i promotori dovranno raccogliere risorse per 72mila euro).

“Quando abbiamo proposto la costituzione di questo fondo, eravamo consapevoli dell’esigenza di sostenere e alimentare un settore, quello della produzione di spettacoli culturali dal vivo, che la pandemia aveva fortemente colpito – spiega Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese -. Il successo ottenuto lo scorso anno è stato testimoniato sia dall’elevato numero di domande presentate sui due bandi, sia dalle risorse integrative che le associazioni promotrici hanno raccolto sui loro progetti, sia infine dal successo di pubblico che i diversi eventi hanno saputo suscitare. Quest’anno abbiamo deciso di convogliare tutte le risorse su un unico bando, che si mantiene di valore particolarmente significativo, a cui hanno aderito ancora moltissime realtà, a dimostrazione dell’apprezzamento che questa scelta ha incontrato. Il livello qualitativo delle richieste si è mantenuto elevato e, siamo certi, che anche i riscontri del pubblico lo saranno. È nostro auspicio che si possa rendere strutturale questo intervento, che promuove e sostiene la ricchezza culturale del nostro territorio e la sua capacità di proposta”.

“Abbiamo osservato come, rispetto allo scorso anno, le associazioni abbiano proceduto da un lato ad ampliare la propria attività su un numero sempre maggiore di comuni, dall’altro a ricercare dove possibile sinergie anche operative. – commentano Riccardo Fasoli e Simona Piazza, in rappresentanza dei Comuni Soci di Lario Reti Holding – L’articolazione delle iniziative copre la maggior parte dei comuni della nostra provincia e garantisce quindi una proposta diffusa, realizzata da una pluralità di soggetti promotori ed estesa a tutti gli ambiti delle performing arts. Osserviamo una crescita, anche in termini di organizzazione, da parte delle associazioni promotrici: ciò evidenzia come un altro degli obiettivi che ci eravamo posti, ovvero l’accompagnamento in un percorso di sviluppo degli operatori del settore, sia stato conseguito”.