L’OPINIONE. TREZZI: “PIÙ TASSE
MA MENO CREDITO A GATTINONI”

Cara Lecconews,
un messaggio a fb unificato scavallando consiglio comunale e stampa per provare a vendersi come un buon padre di famiglia dopo aver fino a ieri vestito i panni del venditore coi due fustini di detersivo è la nuova frontiera del Sindaco Gattinoni

– La necessità è dirci che non lascerà indietro nessuno di noi nel farsi pagare più tasse. Quest’anno mancano al Comune 7 milioni €.

Lo farà innanzitutto aumentando l’addizionale Irpef al massimo consentito, l’0,80% togliendo la progressività, quella cosa che i ricchi pagano più dei poveri, ricordate la Costituzione?

Ai redditi alti quindi non si alzerá, a quelli medi/bassi raddoppierà o quasi.

– Gattinoni guardando in camera, tiene a farci sapere però che ha alzato a 16.000 € la soglia di reddito per l’esenzione.

A parte che chieder soldi a chi ha quel reddito va più sotto la voce furto con destrezza, la soglia precedente era 15.000. Un balzone che interessa un pugno di famiglie dentro quell’offensiva differenza di 1000 € lordi. L’elemosina è meno ipocrita.

– Ci fa sapere poi che è tutta colpa di covid, guerra, inflazione, speculazione. Solo che pare esserne accorto solo ora.

È senz’altro più che in parte vero, ma caricare ora sulle famiglie ulteriori aumenti e tagli di servizi che loro non possono certo mitigare autoalzandosi le entrate è colpirle alle spalle

– Nel suo messaggio dove l’apparenza ingrana il Sindaco ci fa sapere che per il 2023 (chissà per il 2024) taglierà servizi e spese.

La manutenzione ordinaria e asfalti delle strade, che con evidenza si aumentano pericoli e rischi.
Segni e illuminazione per la sicurezza delle strade diventeranno il segno della croce e la luce delle candele ai santi perché guardino giù

– Taglierà poi spese per manifestazioni ed eventi, l’esatto opposto del puntare su turismo e cultura di cui si è riempito la bocca fino a oggi.

Aumenterà persino le tasse sui morti, le tombe, i parcheggi, l’uso sale civiche, rette asili, buoni mensa, tassa di soggiorno …

– Però aumenterà il contributo alle scuole paritarie, quelle che qualcuno in maggioranza, prima di votare a favore, voleva tagliare e ora avran ancor più soldi.

Ci saranno aumenti di spesa per mensa e pasti a domicilio anche perché un centro cottura comunale non è in grado nemmeno di pensarlo.

– Ma quello che il Sindaco si guarda bene dal dire è che in questi due anni ha speso milioni per consulenze peregrine, cataloghi turistici e loghi opinabilissimi, ritardi negligenti per la sede del Comune in via Marco D’Oggiono così oggi ci si trova con sedi sparse e costi evitabili.

Ha finanziato fallimentari festival della Montagna con qualche raviolo indigesto, fiori da ripiantumare ogni volta sul lungolago e soprattutto continuerà a pagare o veder pagati poco, troppo poco, i cantinieri di comunità e i lavoratori delle coop sociali che lavorano per il Comune.

– A questo Sindaco dovremo dargli forzatamente altri soldi, e va bene, ma sarebbe ora di smettere di dargli altro credito

Paolo Trezzi
Lecco

 

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