MILANESE, PSICOLOGA E GIUDICE
AL TRIBUNALE DEI MINORI.
È DI MARIA CRISTINA JANSSEN
IL CORPO EMERSO CON LA PANDA

LECCO – Milanese, 65enne, psicologa, è di Maria Cristina Janssen il corpo rinvenuto nella Fiat Panda semisommersa dalle acque del lago in località Rivabella, a Lecco.

Non solo il ritrovamento, ma anche il motivo per il quale la donna si trovasse sul Lario è una delle prime domande a cui gli inquirenti dovranno rispondere. E che non si escluda alcuna ipotesi lo conferma il Procuratore Capo della Procura di Lecco Ezio Domenico Basso.

Ieri il ritrovamento, verso le 7. A dare l’allarme alcuni operai che hanno notato l’auto quasi completamente coperta dall’acqua. Si è pensato a un incidente e immediatamente sono stati attivati sanitari e Vigili del Fuoco, alla guida però non c’era nessuno mentre sui sedili posteriori era riversa la donna, già senza vita. A quel punto i soccorritori hanno passato il testimone ai Carabinieri, mentre i sommozzatori dei Vigili del Fuoco si accertavano che non ci fossero altre persone in difficoltà nelle acque adiacenti. Sul posto anche i militari della Scientifica e il medico legale che ad una prima analisi non avrebbe riscontrato segni di violenza sul corpo della psicologa.

Maria Cristina Janssen era nata a Milano e si trasferì nel 2006 in Provincia di Livorno ma da novembre era tornata a vivere nel capoluogo lombardo. Fin dal 1981 ha sempre lavorato in ambito sociale, intervenendo in progetti di intervento socio-sanitario, riabilitativo e di promozione della salute. A questo lavoro si è presto aggiunto l’impegno come formatore in corsi rivolti prevalentemente a operatori in servizio e studenti di corsi post-diploma e universitari. Di professione psicologa, è stata Giudice Onorario al Tribunale dei Minorenni di Firenze. Aveva scritto diversi articoli e un libro legati alla sua professione.