PD/“LA DESTRA A LECCO GIOCA CON LA SICUREZZA, IN REGIONE TAGLIA I FONDI”

La destra in Città e in Regione si scontra con la sua stessa propaganda sul tema sicurezza. I recenti tagli effettuati dalla Regione alla Direzione generale della Sicurezza e Protezione civile vanno contro i fiumi di parole e dichiarazioni spese sul tema della sicurezza. Nel bilancio per il 2024 c’è un taglio dell’83% su “interventi di miglioramento sulla sicurezza urbana”, passati da 14.750.000 euro nel 2023 a 2.500.000 euro nelle previsioni per il 2024. A questo si aggiunge una drastica riduzione del 65% al sostegno finanziario dei Comuni per la realizzazione di interventi in materia di sicurezza, scendendo da 1.750.000 euro nel 2023 a 600.000 euro nel 2024. Infine, preoccupa ulteriormente la completa eliminazione dei fondi destinati all’educazione alla legalità e al coinvolgimento di soggetti associativi nell’azione di sicurezza urbana, che sono passati da 321.806 euro a zero per il 2024. In parole povere, Regione Lombardia investe per la sicurezza solo lo 0,02% del suo bilancio (nel 2023 era lo 0,06%). E questo perché la sicurezza è una priorità nella loro propaganda, viene da chiedersi cosa succederebbe altrimenti.

Tornando a Lecco, i recenti episodi di spaccio evidenziati da Striscia la Notizia sono un campanello d’allarme, per tutte le istituzioni. Lo spaccio di droga purtroppo è un fenomeno sempre più diffuso tra i giovani e in continua crescita su tutto il territorio nazionale. Anche per questo è necessario uno sforzo politico comune, evitando dichiarazioni e accuse che non spostano di una virgola il problema.

Nonostante la minoranza voglia raccontare un’altra storia, la competenza dell’ordine pubblico è in capo alle Forze dell’Ordine, che svolgono un lavoro costante sul nostro territorio. Il Comune, con la sua Polizia Locale, rimane in prima linea per supportare la loro azione, coordinandosi con Prefettura e Questura nei tavoli appositi, implementando – nei limiti delle sue competenze – misure per la sicurezza cittadina (ricordiamo dagli investimenti sulle telecamere al recente progetto degli street tutor). Strumentalizzare un tema serio come quello dello spaccio imputando la colpa al Comune e alla Polizia Locale, mentre in Regione si taglia proprio sulla sicurezza, significa perdere tempo e prendere in giro i cittadini. In attesa che Regione Lombardia faccia un passo indietro e recuperi le risorse necessarie sulla sicurezza, come Amministrazione continueremo a collaborare con gli organi preposti per una Città dove ogni cittadino si possa sentire sicuro.

Pietro Regazzoni
Capogruppo PD
Comune di Lecco

L’INTERVENTO A CUI RISPONDE QUESTA LETTERA:

DOPO IL SERVIZIO TV. IL CENTRODESTRA: “A LECCO SICUREZZA DERUBRICATA”