AULA DESERTA, ANNULLATO
IL CONSIGLIO. MARELLI:
“RISPARMIO PER IL COMUNE”

alfredo_marelliLECCO – E’ con una nota ufficiale che il presidente del consiglio cittadino Alfredo Marelli ferma sul nascere le polemiche riguardanti i gettoni di presenza riscossi dai consiglieri nonostante l’annullamento della seduta di ieri causa l’assenza in aula della maggioranza. Gettoni che appunto non sarebbero stati erogati né ai presenti (minoranze) né agli assenti (maggioranza PD e ApL). E individua nella tecnica di disertare l’aula per interrompere lo svolgimento dei lavori un risparmio per le casse del comune. Una constatazione che a qualcuno è parsa infelice, ben oltre la caduta di stile se pronunciata, come in questo caso, dalla più alta carica dell’assemblea.

Già all’ottavo punto degli undici all’ordine del giorno dell’adunanza consiliare convocata per lunedì 23 febbraio si trovava la proposta presentata dal Consigliere Giacomo Zamperini e riguardante il giorno del ricordo. Nel corso della prosecuzione dei lavori, attorno alle 21:20 del giorno seguente, martedì 24 febbraio, il Consiglio Comunale giungeva al punto in questione, ma il proponente non era presente.

consiglio comunale vuoto

La proposta del Consigliere Zamperini veniva pertanto iscritta all’ordine del giorno della seduta di Consiglio Comunale di lunedì 9 marzo. Qui, poco dopo le 23, si concludeva la trattazione del quinto punto. Solamente due punti rimanevano ancora da discutere, pertanto il Consigliere Parolari proponeva formalmente di rinviare la loro trattazione alla successiva adunanza, eventualmente iscrivendo la loro discussione nella parte alta della scaletta. Il Presidente del Consiglio Comunale Alfredo Marelli spiegava che questo sarebbe stato possibile solo con il consenso dei proponenti.

Il giorno seguente, martedì 10 marzo, presenti il Sindaco di Lecco, il Presidente del Consiglio e i consiglieri Magni, Venturini, Martini, Mauri, Boscagli, Pasquini, Zamperini, Fusi, Bettega e Colombo, l’adunanza non ha raggiunto il numero legale e, di conseguenza, non è neppure iniziata. Non è stato assegnato pertanto alcun gettone di presenzaPossiamo concludere spiegando che i Consiglieri che non si sono presentati all’adunanza – puntualizza il Presidente Marelli – non hanno determinato un danno economico, bensì un risparmio per il Comune, pari alle risorse economiche, che altrimenti sarebbero state impiegate per pagare i gettoni”.

C. C.