AZIONE LECCO E LE SFIDE IN REGIONE, PARLA LA SEGRETARIA LAVELLI

LECCO – Il consiglio regionale di Azione ha permesso alla sezione lecchese e alla segretaria Eleonora Lavelli di evidenziare critiche e fare rete. 

Nel pomeriggio di sabato 13, a Milano, si è tenuto il congresso regionale di Azione, che ha visto l’elezione del presidente, del segretario e del direttivo, in cui figura anche il calolziese Alessandro Ratti. La segretaria provinciale Eleonora Lavelli è intervenuta portando le osservazioni degli iscritti e sottolineando l’importanza di fare rete e dialogo in questo tipo di eventi.

L’incontro è stato aperto dal presidente uscente, il bresciano Davide Danesi, ed è stato eletto il nuovo presidente dell’assemblea regionale, il consigliere Massimo Vizzardi, oltre al segretario Fabrizio Benzoni, parlamentare di Brescia; Lavelli ha avuto il compito di verbalizzare gli atti durante l’incontro.

“È stato un incontro molto serrato – ha commentato Lavelli – con tanti ospiti che sono intervenuti da parte di diverse forze politiche; si è entrati nel merito lasciando la parola a tutti i parlamentari di Azione della Lombardia e al portavoce Matteo Richetti e all’onorevole Mariastella Gelmini. Da un lato, i due parlamentari si sono congratulati con il segretario Benzoni, dall’altro hanno ricordato le sfide sui territori che tutta la Lombardia dovrà affrontare, le elezioni amministrative, le elezioni europee, con l’idea di portare Azione sul territorio perché ancora in molti non conoscono questo partito e trasmettere le idee che ne sono alla base. L’idea cardine per cui Azione è nata è il fatto che la politica è una cosa seria, ma per troppo tempo siamo stati abituati a slogan e a politici individualisti che hanno portato avanti interessi personali: ridurre le liste d’attesa nella sanità o rendere più efficienti i trasporti non sono temi di destra o di sinistra, ma sono semplicemente proposte utili e a noi piacerebbe che si tornasse a vedere la politica come l’arte di governare, che abbia una ricaduta sulla vita dei cittadini”.

“È poi intervenuta Giusi Versace, senatrice e atleta paralimpica che ha partecipato anche al programma Ballando con le Stelle e sarà presente il 27 gennaio, insieme alla consigliera politica in parlamento europeo Caterina Avanzi e al presidente della Comunità montana Valsassina Valvarrone Fabio Canepari, in un incontro sull’Unione Europea e sulle ricadute che i fondi dell’Unione avranno nelle aree interne della Valsassina”.

“Hanno parlato Giulia Pastorella, l’ex ministra Elena Bonetti, passata da Italia Viva ad Azione insieme a Enrico Rossi ed Ettore Rosato e infine Fabrizio Benzoni, sottolineando che l’elezione, seppur a candidato unico, è stata frutto di un percorso condiviso con l’idea di ascoltare tutte le anime del partito e trovare punti d’incontro”.

“Successivamente è stata data la parola ai vari segretari provinciali e per Lecco sono salita sul palco insieme a tutti i componenti della squadra lecchese: Giacomo Mainetti, imprenditore lecchese classe ’86, Giuseppe Colombo, imprenditore di Lecco, Giuseppe Acquati, ex assessore a Robbiate, Daniela Castagna di Calco e il calolziese Alessandro Ratti, poi eletto nel direttivo, operante in una società di consulenza informatica”.

“Abbiamo avuto la possibilità di incontrare persone che la pensano come noi provenienti da altre parti della Regione e capire come fare rete, inoltre abbiamo portato all’attenzione del congresso tre richieste che abbiamo ricevuto da iscritti di Azione Lecco: in particolare, abbiamo sollevato la necessità che Azione prenda posizione sulla violazione dei diritti umani che sta avvenendo in Palestina, sostenuta da un’iscritta di Vercurago. Poi abbiamo chiesto che il partito si esprima sempre di più sul bisogno del libero mercato e di maggiore concorrenza anche in ambito energetico, dalla richiesta di un iscritto di Casatenovo. Infine, un iscritto di Primaluna ci ha chiesto di parlare del tema della giustizia e chiedere una posizione decisa in particolare rispetto al disegno di legge sull’abuso d’ufficio, sostenuto dalla maggioranza con l’approvazione di alcuni parlamentari di Azione”.

“La sala era gremita ed entusiasta – ha concluso Lavelli -, è stato un momento molto bello di confronto e c’è stato un grande applauso per Fabrizio Benzoni, perché in questi anni ha lavorato tantissimo anche per Lecco: ne è la prova il fatto che, da aprile ad oggi, sia venuto cinque volte nel territorio lecchese nonostante il suo impegno parlamentare, manifestando tanto interesse nel contribuire a costruire una comunità, che penso non sia scontato. Credo sia una cifra di Azione e dello stile di Benzoni, che adesso porterà in Regione Lombardia. Noi cercheremo di seguire l’idea del fare rete e di portare a casa dei risultati avendo come faro l’idea che bisogna cercare, nel proprio piccolo, di migliorare questo paese”.

Michele Carenini