INTROBIO – Bollettino di martedì 12 maggio 2015 a cura della Casa delle Guide. Il pericolo valanghe sulle nostre montagne è 2, moderato. Da evitare di percorrere pendii ripidi e canali nelle ore più calde per possibili valanghe da reptazione. Attenzione su i lati esposti a sud la neve è ormai poca, su i versanti esposti a nord invece è ancora abbondante. E’ stata fatta un’ordinanza di divieto arrampicata allo Zucco Angelone per caduta sassi.
I rifugi durante la settimana sono chiusi, sempre aperti rifugio Ratti-Cassin, Lecco, Porta. Aperti mercoledì rifugio Brioschi, Antonietta, Tavecchia, Nicola, Monzesi. La cabinovia dei Piani di Bobbio sarà aperta da sabato 30 maggio a martedì 2 giugno dalle 8,30 alle 17,30 (pausa 12.15-13.30). In seguito tutti i sabato e domenica di giugno. La funivia dei Piani di Artavaggio è chiusa e riaprirà il 16 luglio. La funivia dei Piani D’Erna fino al 30 maggio da lunedì a venerdì è aperta tutti i giorni dalle 8,30 alle 17,30. Sabato e domenica 8,00-18,00. La funivia dei Piani delle Betulle è aperta tutti i giorni, dalle 8,30 alle 17,00. Venerdì, sabato e domenica sino alle 17,30.
Zero termico a 3.800 m. Vento moderato da ovest. Martedì e mercoledì il tempo sulle nostre montagne sarà soleggiato e caldo con formazione di cumuli su i rilievi. Giovedì abbastanza soleggiato con possibili temporali pomeridiani. Venerdì nuvoloso con temporali. Sabato e domenica abbastanza soleggiato.
Per ulteriori informazioni chiamare il 335 7625437, risponderà una Guida Alpina della Casa delle Guide di Introbio (www.casadelleguide.it) .
In caso di chiamata di soccorso in montagna, ricordiamo che il numero di riferimento è il 118.
Realizzazione del Servizio INFO POINT della Comunità Montana della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera a cura della Casa delle Guide di Introbio e con il patrocinio del Soccorso Alpino in relazione al progetto “Montagna sicura”.
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Soccorso Alpino Lombardo
XIX DELEGAZIONE Lariana
COMUNITA’ MONTANA
VALSASSINA VALVARRONE
VAL D’ESINO E RIVIERA
CASA DELLE GUIDE – Introbio
Progetto “MONTAGNA SICURA”