CASO GILARDI, ARCHIVIATA L’ACCUSA DI VIOLENZA PRIVATA ALL’AVVOCATO BARRA

LECCO – Archiviata l’accusa nei confronti dell’avvocato Elena Barra, amministratore di sostegno di Carlo Gilardi, indagata per presunta violenza privata.

Il Gip ha messo fine al procedimento partito da un esposto di alcuni esponenti del Comitato “Libertà per Carlo Gilardi” nei confronti dell’avvocato Barra per Violazione dei diritti inviolabili dell’uomo.

La Procura della Repubblica ipotizzava il reato di violenza privata a carico dell’avvocato Barra assistita dagli avvocati Stefano Pelizzari ed Elena Ammannato e, dopo approfondite indagini effettuate dal Pm e anche dai difensori, il Gip del tribunale di Lecco ha disposto l’archiviazione, evidenziando non solo la mancanza di querela ma anche di fatti a carico dell’amministratore di sostegno di coartazione o di limitazione della libertà di Carlo Gilardi. Gli esponenti del comitato ritenevano che l’avvocato Barra avesse impedito a Carlo Gilardi di ricevere visite nel periodo nel quale egli è stato ospite dell’Airoldi e Muzzi.

“La decisione del Gip ci soddisfa perché riafferma, anche nella sede penale, la correttezza e la professionalità con le quali Elena Barra ha svolto il suo difficile mandato a dispetto del clamore mediatico volto a denigrare il suo operato”, sostengono i difensori, gli avvocati Pelizzari ed Ammannato.

A.Pa.