La maggioranza che governa Lecco non è nemmeno in grado di garantire il numero legale di un consiglio comunale voluto da loro, per far vedere che si facevano ben due consigli in una settimana.
Questa è una coalizione virtualmente in crisi che oltre ad amministrare male, non garantisce nemmeno più lo svolgimento naturale dei consigli comunali e delle commissioni.
Mi auguro non venga corrisposto a nessun consigliere comunale e che nessun consigliere comunale esiga o richieda emolumenti e gettoni di presenza per questo consiglio derubricato a causa dell’incapacità della maggioranza di garantire il corretto svolgimento dell’assise istituzionale cittadina.
La situazione sta precipitando e ci aspettiamo l’ennesimo comunicato stampa che darà contro alla minoranza consiliare, i cittadini, finalmente, si sono svegliati e resi conto della gravità del momento : contestano, fanno petizioni, si indignano, insomma hanno perso la pazienza.
Il cambio di passo è stato un autentico fallimento su tutti i fronti ed è ora che anche i partiti che sostengono questa Giunta se ne rendano conto o saranno complici compiacenti della inettitudine di questa maggioranza.
In altre occasioni per senso di responsabilità avevamo garantito il numero legale, dopo il vergognoso diniego di usare la sala consiliare per una riunione convocata dai capigruppo di minoranza; la goccia ha fatto traboccare il vaso.
Il proverbio che rappresenta la morale di questa seduta consiliare è :” chi di spada ferisce, di spada perisce”.
Corrado Valsecchi
Capogruppo consiliare
Appello per Lecco