DERVIO – Il gruppo Per la Nostra Gente comunica che, “su richiesta unanime di tutti i candidati alla carica di consigliere comunale e degli altri componenti del Gruppo, il sig. Mario Pandiani ha accettato la candidatura a Sindaco del Comune di Dervio”.
“Mario Pandiani, da sempre residente a Dervio, è persona molto nota, stimata e conosciuta in paese”. Sposato con Elena, ha due figli, Stefania e Massimo. E’ nonno di Giulia. Ha lavorato per diversi anni come dipendenti alla Redaelli. Ha poi deciso di avviare, in proprio, delle iniziative imprenditoriali. Attualmente, pure essendo pensionato, con la moglie è operatore turistico. Attivo nel mondo delle associazioni e del volontariato. E’ stato consigliere dell’Unione Derviese e della Pro Loco e componente del Coro Delphum. E’ stato negli ultimi cinque anni consigliere comunale e capo gruppo consigliare.
Queste le sue dichiarazioni al Gruppo: “Vogliamo cambiare! Questo è il nostro motto per i cinque anni di amministrazione che ci auguriamo di svolgere. Non mi interessa il passato. Non voglio criticare cosa è stato ha fatto e soprattutto cosa non ha compiuto la vecchia amministrazione. E’ sotto gli occhi di tutti. Ritengo che la gente sappia giudicare da sola chi ha lavorato male. Siamo stati la minoranza per del tempo. Ora non più. Quello che voglio cambiare è il modo di gestire il paese. Sarò un Sindaco dinamico. Non più mesi, se non anni, per dare le risposte. Non guarderò la gente dall’alto al basso. Ritengo che il Sindaco sia il primo in Comune a dovere essere a disposizione. E’ mio dovere avere una parola buona con tutti. Questo non significa dare ragione a chiunque faccia una domanda. Ma almeno spiegare in maniera cortese i motivi delle scelte adottate. Ci sarò sempre in Municipio. Ho la convinzione che il Comune sia dei cittadini perché gli appartiene. Mi spenderò quotidianamente per migliorare la situazione. Le scelte più importanti per il paese verranno prese sentendo la popolazione e non al chiuso di una stanza. A questo punto, però, al motto che ci deve guidare, metto un punto di domanda, e mi rivolgo ai miei concittadini. VOGLIAMO CAMBIARE? Vuoi veramente dare una svolta al paese. Io e il mio gruppo abbiamo parecchie idee. Le abbiamo molto sintetizzate nel programma. Questo perché crediamo che i nostri progetti vadano spiegati non solo durante le prossime riunioni pubbliche ma soprattutto durante gli incontri con le persone e le associazioni. E’ inutile fare volantini con un sacco di promesse. Non solo. Il programma lo dovete fare Voi. Nel senso che durante la campagna elettorale, e anche dopo, dovete essere di aiuto con idee per fare sviluppare Dervio. Via questo grigio dal paese. Vogliamo avere un comune più ordinato e pulito? Vogliamo pensare una volta per tutte ad opere pubbliche che abbiamo un senso e promuovano il paese? Ci rendiamo conto che il turismo, quello che lascia risorse in paese, può dare lavoro ai nostri giovani? Qualcuno ha mai pensato all’importanza dell’attività artigianale e alle nostre botteghe? Vogliamo finalmente e seriamente pensare agli anziani?”.
“Quello che serve a Dervio – conclude Pandiani – è un cambiamento delle idee e delle persone. Soprattutto del modo di governare. Più umilità e umanità e coraggio di fare le scelte che servono”.