DISSESTO IDROGEOLOGICO: LE 15 PROPOSTE DEL DOSSIER DI UNCEM

LECCO – Troppe risorse sono ferme, non spese. Il PNRR ha solo 2,5 miliardi di euro previsti per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Ne servono molti di più. Almeno 10 miliardi di euro che si sommino alle risorse finora non spese, accantonate in diverse leggi di bilancio. Occorre arrivare a investire 10 miliardi in 10 anni, per 100 miliardi di euro complessivi, per riduzione del rischio, prevenzione del dissesto.

Lo dice il dossier UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani). L’impegno di Ursula von der Leyen ieri in Romagna conferma un impegno forte dell’Unione Europea contro il dissesto. Che riguarda più di altri Paesi proprio l’Italia. In questa giornata, con dichiarazioni e impegni importanti,  Uncem ripropone la lettura del dossier sul dissesto idrogeologico con 15 proposte.

Non è solo il consumo di suolo a mettere in crisi i versanti. L’abbandono del suolo, l’aumento del bosco, la riduzione delle superfici agricole sono emergenze del Paese che richiedono una politica attenta e presenza delle comunità. Prevenire il dissesto significa avere comunità che danno
pieno valore e protezione ai territori.

> UNCEM-proposte-contro-dissesto-e-sicurezza-territori