LECCO – Si è tenuta questa mattina, presso l’Auditorium di Officina Badoni, la presentazione ufficiale del progetto “FAI rete con l’acqua: un impegno condiviso“, un’iniziativa che segna la nascita di un nuovo percorso di collaborazione tra Lario Reti Holding e le delegazioni FAI di Lecco e dell’Alta Brianza.
L’evento si è aperto con i saluti istituzionali di Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco: “Questa bellissima iniziativa assume un valore particolare, perché permetterà di avvicinare la cittadinanza e far conoscere il prezioso lavoro che quotidianamente viene svolto per la tutela e la gestione del patrimonio idrico, fondamentale per costruire una rete di consapevolezza, partecipazione e cultura ambientale. Il titolo racchiude perfettamente lo spirito con cui sul nostro territorio affrontiamo la gestione della risorsa idrica: con responsabilità, collaborazione e visione condivisa, per garantire un servizio efficiente e sostenibile”.
La presentazione del progetto è stata condotta da Lorenzo Riva, presidente di Lario Reti Holding, Maddalena Medici, capo delegazione FAI Lecco, e Marcella Mattavelli, capo delegazione FAI Alta Brianza. La finalità dell’iniziativa, prima nel suo genere in Italia, è quella di aprire gli impianti del Servizio Idrico Integrato alle visite guidate organizzate dal FAI, con l’obiettivo ultimo di far conoscere ai cittadini il ciclo dell’acqua, le tecnologie e l’impegno quotidiano necessario a garantire un servizio idrico sicuro e sostenibile.
“L’idea di sviluppare questo percorso è nata dal successo riscosso dai nostri Open Day degli anni scorsi e dall’interesse costantemente dimostrato da istituti scolastici, insegnanti e studenti per le visite di istruzione agli impianti – ha commentato Lorenzo Riva, presidente di Lario Reti Holding – La collaborazione con il FAI sarà per noi fondamentale per rendere queste esperienze più frequenti e accessibili, promuovendo consapevolezza, cultura e responsabilità verso l’acqua e il nostro territorio”.
Accompagnati dai volontari del FAI e con il supporto del personale di Lario Reti Holding, i partecipanti avranno l’opportunità di accedere a 13 impianti – tra strutture di depurazione e siti afferenti all’acquedotto come pozzi, sorgenti e serbatoio – resi disponibili appositamente per queste visite.
Ogni evento avrà durata di circa un’ora e mezza e sarà organizzato per un massimo di 50 partecipanti, suddivisi in due gruppi, per garantire un’esperienza di qualità e nel rispetto delle norme di sicurezza.
“Siamo orgogliosi e fortemente motivati a dare vita a questa collaborazione innovativa che incarna pienamente la missione del FAI – la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico – promuovendo la consapevolezza verso una risorsa vitale come l’acqua – ha spiegato Marcella Mattavelli, capo delegazione FAI Alta Brianza – Gli impianti del ciclo idrico rappresentano un patrimonio spesso invisibile ma fondamentale per il nostro territorio. Attraverso queste visite guidate vogliamo scoprire in prima persona e far scoprire ai cittadini di tutte le generazioni l’importanza dell’acqua e il valore delle infrastrutture che ne garantiscono la qualità. È un’occasione straordinaria per educare alla sostenibilità e alla cura dell’ambiente e del bene comune, valori che sono al centro dell’azione del FAI e delle attività della Delegazione sul territorio dell’Alta Brianza”.
“Questo progetto è una bellissima occasione di condivisione e di sensibilizzazione per la tutela del nostro ambiente, con particolare attenzione all’acqua – ha concluso Maddalena Medici, capo delegazione FAI Lecco – Sempre più il FAI sta dedicando la sua attenzione alla natura e attraverso la conoscenza del nostro territorio potremo essere più consapevoli della sua ricchezza e del suo valore, dando nuovo significato alla «A» di «Ambiente» presente nel nome FAI e arrivando a presentare al pubblico beni e luoghi che normalmente non sono accessibili ma che ognuno di noi utilizza ogni giorno”.
Le prime visite sono state annunciate durante la conferenza e sono prenotabili fin da subito tramite il calendario del FAI – faiprenotazioni.fondoambiente.it.
Sabato 8 novembre, alle 9:30 e alle 10:45, sarà possibile visitare la sorgente Paradone di Lecco (www.larioreti.it/visita-paradone-fai-081125/), mentre sabato 15 novembre alle 10 sarà aperto alle visite il depuratore di Osnago (www.larioreti.it/visita-osnago-fai-151125/).