FURTI A COLICO, LA LEGA
SI SCAGLIA CONTRO GREGA

grega colico

COLICO – “Finora rimasti in silenzio per evitare polemiche e strumentalizzazioni, ora però vogliamo tracciare un confine che sia il più possibile chiaro e inequivocabile”. Così la Lega Nord di Colico dopo gli episodi di cronaca di quest’ultimo periodo.

“I fatti delle ultime settimane hanno portato tanta preoccupazione a tutto il paese. In un momento come questo Colico avrebbe avuto necessità di un leader fermo, serio, coerente e credibile che guidasse senza se e senza ma il paese. Invece il sindaco Raffaele Grega ha scelto di essere incoerente, debole e calcolatore. Da una parte Grega ha fatto i comunicati congiunti con la Prefettura dicendo che non sarebbero stati tollerati eccessi di autodifesa, poi ha condannato sui giornali chi se ne andava in giro con i bastoni.Dall’altra si è messo alla guida di un gruppo di persone nottetempo per fare irruzione in un locale privato a Piona, a quanto pare con tanto di bastone pure lui. In questi due anni di AmministrazioneGrega abbiamo voluto portare avanti un cambiamento nel nostro modo di fare politica: siamo statimorbidi, abbiamo criticato ma mai attaccato il sindaco e abbiamo anche sostenuto in alcune scelte l’Amministrazione comunale. Oggi però critichiamo apertamente il comportamento del sindaco che da una parte veste l’abito istituzionale per accreditarsi politicamente agli occhi del Prefetto condannando i colichesi scesi in strada senza saper distinguere la libera iniziativa di quei cittadinipartecipanti delle ronde dalle singole individualità e poi si mette a fare la ronda irrompendo in una proprietà privata per ottenere il sostegno dei cittadini esasperati. Non è un attacco all’Amministrazione comunale il nostro, nulla contro assessori e consiglieri. La critica e lo sdegno sono rivolti solo al sindaco che come ex carabiniere più di altri, essendo tra l’altro col suo ruolo Ufficiale del Governo statale deputato all’ordine pubblico e alla sicurezza dei propri cittadini,avrebbe dovuto mantenere un comportamento equilibrato e nella legalità. Si poteva essere favorevoli o contrari alle ronde, abbiamo il massimo rispetto per il consigliere Giuseppe Marchetti che ha difeso coerentemente le sue opinioni e onestamente ha detto che lui andava a fare le ronde. Abbiamo auspicato che le ronde fossero fatte nel rispetto delle norme e abbiamo sottolineato che chi sceglieva di scendere in strada era nel giusto vista la situazione. Detto questo non possiamo accettare il comportamento del sindaco Grega che ha mentito al paese nel momento in cui serviva serietà e fermezza. Abbiamo perso fiducia nel sindaco che nel momento più importante ha preferito salvarsi la faccia. Affermato in modo chiaro e inequivocabile questi concetti, evitando ironia su qualcosa di gravissimo, ritorniamo al nostro ruolo politico critico ma propositivo con l’amara consapevolezze che comunque la fiducia nell’uomo e nel sindaco Grega è stata tradita.”

Il Segretario cittadino della Sezione Lega Nord “G. Canclini” di Colico
Francesco Cappelletti