Sul tema del progetto “Multimodale Urbano di Lecco”, in relazione alle dichiarazioni apparse sulla stampa locale nelle ultime ore e, in particolare, all’affermazione che vedrebbe il Comune di Lecco aver partecipato al bando regionale “rivendicando un esproprio sulla base di documentazione non veritiera“, corre l’obbligo di precisare quanto segue.
Il Comune di Lecco è assegnatario di un finanziamento di 14,5 milioni di euro per la realizzazione del progetto “multimodale urbano” articolato su una serie di spazi e di interventi attorno alla stazione ferroviaria, tra cui quello in via Balicco, area privata asservita a uso pubblico perpetuo.
La procedura del bando prevede che il Comune dichiari di essere proprietario dell’area, o di avere avviato l’iter di acquisizione a patrimonio comunale della stessa, al momento dell’accettazione formale del contributo. Il termine fissato da Regione Lombardia è per il 29 settembre 2025. Pertanto, la delibera consigliare di lunedì 14 luglio 2025 rappresenta esattamente l’avvio dell’iter di acquisizione dell’area a patrimonio comunale, il cui costo di acquisizione è, peraltro, coperto con risorse previste nell’importo complessivo del progetto.
In conclusione, non vi è stata, dunque, alcuna dichiarazione inesatta o fuorviante da parte dell’amministrazione comunale, né sussistono elementi che possano mettere in discussione la legittimità del finanziamento ottenuto dall’ente stesso.
Si ritiene doveroso fornire tale precisazione al fine di garantire la massima trasparenza e correttezza dell’informazione nei confronti della cittadinanza e, in particolare, dei residenti dell’area di via Balicco, con i quali l’amministrazione ribadisce l’impegno ad avviare quel percorso che tenga insieme tutte le legittime istanze al fine di disegnare il miglior progetto possibile.
Comune di Lecco