IL PREVOSTO IN AULA PER LA DENUNCIA DEL ROGO NELLA CHIESA DEL CALEOTTO

LECCO – Provocò l’incendio della chiesa di San Padre Pio, al Caleotto nella zona delle Meridiane, a processo Cristian F., 30enne per danneggiamento a seguito di incendio.

I fatti sono stati ricostruiti dagli agenti della Polizia di Stato che la sera dell’11 giugno di due anni fa intervennero sul luogo e individuarono l’autore del rogo che ha danneggiato la chiesa – tutt’ora inagibile.

Oggi è stato sentito come testimone dal giudice Martina Beggio anche il prevosto di Lecco, monsignor Davide Milani, che ha raccontato: “Quel giorno non ero a Lecco, mi hanno avvisato di quanto accaduto e al rientro ho sporto denuncia. Attualmente – ha proseguito – la chiesa è inagibile per i danni riportati nell’incendio, l’assicurazione ha già risarcito, nel frattempo la chiusura della chiesa ha portato disagi alla comunità”.

L’incendio è avvenuto sulla porta d’ingresso, dove solitamente bivaccavano senza fissa dimora e persone già conosciute alle forze dell’ordine, e si è esteso all’edificio.

Grazie alle telecamere della zona è stato individuato l’autore, Cristian F., oggi ospite di una comunità terapeutica, che deve rispondere di danneggiamento a seguito di incendio.

Il processo è stato aggiornato a fine aprile per discussione e sentenza.

A.Pa.