LECCO – Invitò un suo studente a “buttarsi dalla finestra”, il sacerdote e insegnante di religione ora è nei guai e dovrà rispondere di “abuso dei mezzi di correzione o di disciplina”.
La denuncia partì dalla famiglia del ragazzo, all’epoca dei fatti in terza in un istituto commerciale cittadino, e le indagini della polizia hanno portato al rinvio a giudizio del professore in tonaca. Il pm ha chiesto l’assoluzione mentre il legale della famiglia vorrebbe la condanna. Spetterà al Tribunale di Lecco pronunciarsi, tuttavia il giudice vuole prima analizzare il regolamento di comportamento della scuola e l’udienza è stata rinviata a luglio.