LETTERA. “PERCHÉ DOBBIAMO AVERE L’ANSIA PER ATTRAVERSARE LA STRADA?”

Buongiorno,
dopo l’ennesima mattinata durante la quale molte macchine non si fermano mai sulle strisce, ho deciso di scrivervi. Dieci giorni fa proprio in centro Lecco una moto mi ha presa in pieno, e cadendo sono caduta sulla marmitta della moto che mi ha bruciato la pelle oltre a vari lividi e spaventi, lo stesso giorno qualcun altro/a era stato/a investito/a, pochi giorni fa il povero ragazzino di 17 anni, tutto questo in dieci giorni e probabilmente sono anche di più.

Perché non ci sono sanzioni pesanti e severe, perché non c’è controllo della polizia locale, soprattutto negli orari di punta, perché bisogna sempre rischiare la vita e avere l’ansia solo per attraversare la strada? Perché le cose non cambiano mai, e le persone, P.A, comune etc fanno sempre finta di niente e nulla cambia, perché?

Io ho vissuto 11 anni a Londra e non ho MAI avuto questa ansia e paura per attraversare la strada, perché là se non rispetti le regole paghi e perché a ogni attraversamento c’è il pulsante da schiacciare per fare scattare l’omino verde e stiamo parlando di Londra, non di Lecco con 50.000 abitanti!

Scrivo a voi, sperando che possiate aiutarmi a fare domande, al sindaco, comune e chi di dovere per capire il perché nessuno fa niente e se le cose cambieranno o bisogna aspettare che altra gente si faccia male per colpa della negligenza altrui. Gli automobilisti sottovalutano la gravità, e si “dimenticano” delle multe salate fino a massimo 665 euro, decurtazione dai 4 ai 5 punti e ritiro della patente, perché nessuno controlla e nessuno sanziona.

Se si continua a fare finta di niente la situazione non cambierà mai.

Grazie per la vostra attenzione e speriamo che anche voi non sottovalutiate la situazione e possiate in qualche modo aiutare.

Cordiali saluti
Janis Crippa