MORTE DI JENNIFER, CHIESTA L’IMPUGNAZIONE IN APPELLO DELLA SENTENZA

LECCO – Il legale dei familiari di Jennifer Alcani, l’avvocato Marcello Perillo, ha trasmesso alla Procura una richiesta sulla sentenza del Gup Gianluca Piantadosi del 10 settembre scorso, una memoria, in cui vengono ricostruiti i fatti e al termine chiede alla Procura di valutare l’impugnazione in Appello della sentenza di condanna di Massimo Fusi, 23enne lecchese a 3 anni di reclusione. Il Pm Chiara Di Francesco aveva chiesto una pena a 3 anni e 8 mesi.

Il 23enne Massimo Fusi, il 10 gennaio scorso era alla guida della BMW Serie 1 che si è schiantata sulla Provinciale 72 ad Abbadia; Jennifer Alcani, 13enne che era sul sedile posteriore, morì sei giorni dopo all’ospedale di Lecco.
L’autista venne arrestato per omicidio stradale e ottenne i domiciliari in una comunità dove sta scontando la pena. Il suo legale, l’avvocato Marco Possenti, ha puntato sulle attenuanti e chiesto il rito abbreviato con uno sconto di pena per il suo assistito. Una pena – nelle motivazioni del Gup – che tiene conto anche della collaborazione con gli inquirenti e la giustizia nella ricostruzione dei fatti.
Ora si attende la decisione della Procura di Lecco, che per impugnare la sentenza ha tempo fino al 28 ottobre.

RedGiu