PANI DEL MEDITERRANEO:
NEL CIBO LA CULTURA COMUNE.
L’APPUNTAMENTO SABATO 24

LECCO – Sabato 24 settembre torna la manifestazione “Pani del Mediterraneo. Lo sguardo oltre”, giunta alla decima edizione ed inserita all’interno del festival Immagimondo. Il pane come cibo universale ed elemento comune a tutte le culture, diventa lo strumento di condivisione fra le genti e le comunità migranti. In questi anni in cui il Mediterraneo è diventato suo malgrado teatro di un esodo dagli esiti tragici, questa manifestazione vuole ritrovare attraverso un alimento dal forte impatto simbolico, un momento di fratellanza fra tutti gli abitanti del Distretto.

Il viaggio con i popoli del Mediterraneo del nostro territorio serve a ridefinire una mappa della nostra Comunità, attraverso l’emersione delle differenze nelle usanze e nelle tradizioni, per poter arricchire di nuove esperienze il nostro percorso comune.

Il progetto prevede l’adozione da parte delle comunità del territorio del Monte Barro, di altrettanti pani del Mediterraneo e dei Popoli che lo rappresentano. I panifici del Distretto Culturale del Barro, che aderiscono all’iniziativa, incontreranno ciascuno un rappresentante di una comunità presente sul territorio, in questo incontro verrà illustrata la ricetta di un pane della tradizione. I panifici produrranno le diverse tipologie di “Pani del Mediterraneo” che verranno offerti nelle panetterie durante la mattinata, in sacchetti personalizzati, insieme ad una cartolina che illustra l’iniziativa e le sue finalità.

Dalle 14.30 in piazza XX Settembre a Lecco si potranno degustare i pani sfornati dai panifici e descritti da un rappresentante del Paese da cui proviene la ricetta. Durante il pomeriggio, all’oratorio della Basilica di San Nicolò, verrà proiettato il documentario dal titolo “Il cibo di tutti. Etnografia del pane in Lombardia” realizzato dal Museo Etnografico dell’Alta Brianza di Galbiate, presentato nel 2019 a Matera durante gli eventi per Matera Capitale Europea della Cultura.

Questa manifestazione è realizzata grazie alla collaborazione del Comitato “Noi Tutti Migranti” coordinato da Cgil e Cisl e con la partecipazione di: Legambiente, Slow Food, Comunità di via Gaggio, SPI-Cgil, Associazione Il Gabbiano, RESQ People saving People, Comunità Turca provincia di Lecco, Associazione Amsicora, Associazione Sofra Shqiptare, Centro Assalam di Lecco, ABV, gruppo Pace e Creato, CPIA Lecco Fabrizio de Andre, Amici della Calabria e del Sud e Auser.