PISCINA CHIUSA. DAL CENTRODESTRA: “I PRESUPPOSTI PER UN DANNO ERARIALE”

L’accesso agli atti sulla chiusura della piscina comunale che avevamo inoltrato la scorsa settimana e le stesse considerazioni tecniche formulate dai firmatari della relativa petizione, hanno portato a concludere che oltre all’inequivocabile danno non solo economico per gli sportivi e i cittadini, sembrano purtroppo esserci tutti i presupposti per riscontrare un danno erariale e una redazione di atti amministrativi, giuridicamente dubbi.

A fronte della già dimostrata incapacità, negligenza e noncuranza di questa amministrazione su più temi (viabilità, bilancio, lavori pubblici, contenimento delle tasse comunali soprattutto alle famiglie più fragili, riqualificazione dello stadio e sostegno alla disabilità), oltre che nondimeno per trasparenza e responsabilità istituzionale, proprio per avere piena contezza e fugare questi dubbi sugli atti esaminati, la consigliera Cesana ha protocollato venerdì, un’Interpellanza con richiesta di risposta scritta condivisa da tutto il gruppo.

In mancanza di chiarimenti precisi, puntuali e completi, non esiteremo, per tutelare gli interessi della città, degli sportivi e dei cittadini, ad interpellare le Autorità superiori per avere contezza di quanto richiesto.

Emilio Minuzzo
Giuseppe Ciresa
Simone Brigatti
Lorella Cesana
Gianni Caravia