POLITICA: AZIONE E ITALIA VIVA
VERSO IL PARTITO UNICO.
APPROVAZIONE DAI LECCHESI

LECCO – L’8 dicembre 2022 è stato siglato, da Carlo Calenda e Matteo Renzi, l’Accordo di Federazione tra Azione e Italia Viva, attraverso cui “partecipare in modo coordinato all’attività politica, con l’obiettivo di arrivare entro il tempo più breve possibile alla costituzione di un partito unico dei liberaldemocratici che sia aperto a tutte le forze liberali, riformiste e popolari che si riconoscono nei valori della Repubblica e respingono ogni forma di populismo di destra e di sinistra”. L’attività della Federazione sarà coordinata da un Ufficio di Coordinamento Politico costituito da quattordici membri di Azione e Italia Viva, di cui Carlo Calenda sarà il Presidente e capo politico, come previsto dall’articolo 3.1 dell’Accordo. La scelta di costituire una Federazione tra i due Partiti è condivisa dai territori e dai rispettivi organi.

Lecco in Azione, rappresentato dalla delegata provinciale di Lecco Eleonora Lavelli, ha espresso infatti voto favorevole alla costituzione della Federazione durante l’Assemblea Nazionale di Azione, che si è tenuta al Teatro Politeama di Napoli lo scorso 19 novembre e che ha visto accogliere la mozione federativa con il 92,9% di consensi.
Lo stesso è accaduto il 4 dicembre 2022 a Milano, all’Assemblea Nazionale di Italia Viva, dove la costituzione della Federazione Azione Italia Viva è stata approvata all’unanimità.

“Dopo molti mesi di affiatata collaborazione con gli amici di Italia Viva e Cantiere Lecco, è stata finalmente posata la prima pietra nella costruzione di un unico, grande partito liberale e riformista. Si tratta del punto di arrivo del grande lavoro svolto in occasione delle elezioni politiche, dove abbiamo raccolto oltre il 12% dei consensi in Provincia, ma soprattutto del punto di partenza per poter offrire una proposta politica finalmente all’altezza dei bisogni e delle ambizioni del nostro territorio” ha dichiarato il segretario provinciale di Azione Giovanni Sabadini.

“Come delegata lecchese mi è sembrato necessario dare fiducia alla costituzione della Federazione con Italia Viva, esprimendo voto favorevole in Assemblea Nazionale – scrive Eleonora Lavelli – occorre ridare dignità e senso all’attività di rappresentanza e, per farlo, è fondamentale stringere una rete solida con chi crede che la politica non sia solo una corsa alle poltrone ma lo strumento per dare voce e risposte ai bisogni di tutti i cittadini, attraverso il lavoro dei rappresentanti eletti”.

E continua, “l’Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, durante il ‘Discorso alla città’ del 6 dicembre nella Basilica di Sant’Ambrogio, a cui ho partecipato, ha ricordato ai tanti amministratori pubblici presenti che il “realismo della speranza” incoraggia a fare il bene, nonostante l’inquietudine e la sfiducia di chi non vuole essere coinvolto e non si cura degli altri, specie di quelli che Papa Francesco definisce gli ‘esiliati occulti’: i disabili gravi, gli anziani soli e le famiglie in povertà, che vengono trattati come corpi estranei della società. A loro, e a tutti gli altri, la politica e le istituzioni devono prestare ascolto e offrire soluzioni condivise. Questo è quello che, nel nostro piccolo, desideriamo fare, insieme ad Italia Viva e a tutti coloro che condividono questi valori”.