LECCO – Alle 16:15 di questo pomeriggio torna a calcare il sintetico del Rigamonti-Ceppi dopo le due trasferte di Cremona e Como il Lecco di mister Emiliano Bonazzoli e lo fa contro il Bari di Pasquale Marino, senza lo squalificato Sersanti nella zona nevralgica del campo e senza gli infortunati Guglielmotti (un colpo alla caviglia) e il portiere Melgrati; fermo per circa sei /otto settimane invece l’esterno Tenkorang, operato lunedì al ginocchio a Gravedona (a destra).
Una gara molto difficile per le aquile al cospetto di un Bari in netta crisi dopo il pareggio 3-3 di Salò e la sconfitta casalinga per 0-3 con il Venezia: sei reti subite negli ultimi 180’, un campanello d’allarme per il team pugliese anche se il trainer bluceleste tiene da costume il freno a mano tirato: “Loro stanno avendo dei problemi, ma non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia, non dimenticate che in organico possono contare su gente molto esperta, l’anno scorso hanno mancato la A per una inezia quindi…”.
Una squadra molto seguita, allo stadio saranno presenti in 853, un punto a loro favore?
“Certo che sì, anche perché stanno avendo delle contestazioni e sanno di giocarsi tre punti di basilare importanza”.
Mancherà lo squalificato Sersanti, uno dei più in forma dei suoi a centrocampo: come pensa di sopperire alla defezione? “In effetti lui sta dando un grande apporto alla squadra, abbiamo un paio di soluzioni ma decideremo nel pomeriggio, sicuramente uno tra Galli e Crociata”.
Di vitale importanza sarà approcciare bene il match.
“Di solito noi non abbiamo problemi a riguardo, talvolta aspettiamo anche per vedere le mosse dell’avversario, di sicuro non dovremo ripetere Cremona, dove li attendevamo nella nostra metà campo. Ritengo che essere troppo attendisti sia controproducente e non valga la candela”.
Mister, per Lepore da ex Lecce sarà una partita speciale…
“Tutti dovranno essere carichi a mille, i ragazzi sono consapevoli di essere reduci da ottime prestazioni e vogliono continuare su questa strada, domani vorranno prendersi i tre punti. Giochiamo in casa e avremo l’entusiasmo dei nostri tifosi a supportarci, una situazione di cui speriamo di saperne trarre vantaggio”.
Bonazzoli, in molti si sono lamentati del vostro campo, come replica?
“Semplice, che il nostro terreno è regolare, solo che quando piove si formano delle macchie marroni dovute al materiale di cui è composto e in seguito potrebbe risultare più scivoloso ma qui sta ai giocatori scegliere le scarpe giuste”.
Per quanto riguarda i precedenti, con le gare in serie A negli anni sessanta (14 in B) salgono a diciotto: sette le vittorie del Bari, cinque quelle del Lecco e sei i pareggi.
Arbitra l’incontro Baroni di Firenze, assistenti: Miniutti di Magnago, Arace di Lugo di Romagna, quarto uomo Catanoso di Reggio Calabria, Var Pairetto che torna al Rigamonti dopo aver arbitrato Lecco-Parma (la sua prestazione fu veramente opaca), Avar Longo di Paola.
Alessandro Montanelli