RIDIMENSIONAMENTO SCOLASTICO.
BRIVIO E GUALZETTI CHIEDONO
SUGGERIMENTI SUL DA FARSI

giorgio_gualzettiLECCO – Dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale del ridimensionamento scolastico da quattro a tre istiuti comprensivi, il sindaco Brivio e il presidente del Consiglio comunale Giorgio Gualzetti hanno scritto una lettera, indirizzata ai dirigenti scolastici dei quattro istituti comprensivi cittadini, ai rispettivi consigli di istituto e associazioni di supporto, all’Ufficio scolastico territoriale, alle organizzazioni sindacali, all’associazione scuole dell’infanzia paritarie, ai comitati dei quartieri e ai sindaci di Pescate e Ballabio.

Con la loro missiva, le due più alte cariche dell’amministrazione comunale chiedono a tutti questi soggetti, che hanno forti interessi in gioco nella riorganizzazione, di dire la loro, suggerendo alla giunta una diversa collocazione di alcuni plessi all’interno dei tre istituti comprensivi, fermo restando i criteri stabiliti dalle norme vigenti e dall’amministrazione comunale.

Dopo le polemiche degli ultimi mesi sul tema, il primo cittadino sostiene di voler “consentire e incentivare questa ulteriore fase di partecipazione”, ma il dubbio che sorge spontaneo è che dopo aver deciso di ridurre il numero degli istituti comprenisvi lecchesi per questioni di budget, l‘amministrazione non abbia le idee chiare su come concretizzare questa operazione. Il ricorrere all’ascolto “della volontà dal basso” sembra così un tentativo di scongiurare nuove crociate di cittadini amareggiati.

Con riferimento alla nostra nota del 2 maggio relativa al dimensionamento scolastico, nel ringraziarvi per i significativi contributi di riflessione che avete inviato e che hanno consentito di elaborare e sottoporre all’approvazione del consiglio comunale un atto di indirizzo per il nuovo dimensionamento degli Istituti comprensivi statali della città, vi informiamo che, nel corso della seduta dell’11 luglio, il consiglio comunale ha impegnato la giunta ad attuare il suddetto dimensionamento scolastico su tre Istituti comprensivi, sulla base delprospetto “di massima” che trasmettiamo in allegato.

Pertanto, dovendo la giunta provvedere all’approvazione definitiva del dimensionamento e attuazione degli atti conseguenti, ritenendo di dover condividere con voi anche questo ulteriore passaggio, vi informiamo che sul sito del comune di Lecco potete trovare tutti i pareri pervenuti. È quindi ancora possibile suggerire alla giunta una diversa  collocazione di alcuni plessi all’interno dei tre Istituti comprensivi, fermo restando i criteri stabiliti dalle norme vigenti e dall’amministrazione comunale:
1. presenza in ogni Istituto comprensivo di tutti gli ordini di scuola del primo ciclo;
2. numero delle sezioni delle scuole primarie e secondarie di primo grado;
3. territorialità dei plessi;
4. numeri minimi e massimi per l’autonomia delle Istituzioni scolastiche (600 numero minimo, 1.000
“dimensionamento ottimale”, 1.750 soglia massima indicata da Regione Lombardia).

Rimaniamo pertanto in attesa di eventuali e ulteriori contributi che, siamo certi, non vorrete far mancare all’amministrazione comunale e siamo disponibili, se lo ritenete, anche ad un confronto diretto. Le proposte dovranno pervenire, improrogabilmente entro il 12 agosto (istruzione@comune.lecco.it.), termine ultimo per consentire la conclusione della procedura in tempo utile per gli ulteriori adempimenti istituzionali.