SUL QUAD SENZA CASCO, UN PROCESSO FINITO CON DUE ASSOLTI: CHI LO PAGA?

CALOLZIOCORTE – Due fratelli residenti in Valle San Martino erano stati fermati su un quad senza casco a Calolziocorte e, oltre alla sanzione, la Polizia Locale li aveva denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e declinazione delle generalità.

I fatti risalgono all’8 giugno 2022 e la Procura ha chiesto il giudizio immediato per i due fratelli, G. B e D. B., quarantenni. Assistiti dall’avvocato Richard Martini, durante il processo sono stati ripercorsi i fatti e due imputati hanno respinto le contestazioni avanzate da due agenti della Locale.

Al termine della requisitoria e accertato che i due non avevano commesso reati il PM Caterina Scarselli ha chiesto l’assoluzione e il giudice monocratico Paolo Salvatore ha pronunciato la sentenza di assoluzione con formula piena perché “il fatto non sussiste”. Un domanda che ci si pone: quanto è costato il processo e chi pagherà? La Legge Cartabia, tanto osannata in questi anni, non ha risolto il tema principale: gli inquirenti dovrebbero accertare la verità nella fase preliminare dell’inchiesta e non mandare a giudizio persone che non hanno commesso reati.

A. Pa.