TURISMO. CORSE DEI BATTELLI. “FIN CHE LA BARCA… A NO!”

Cara Lecconews

Un nuovo preciso intervento del Consigliere Tagliaferri dopo quello altrettanto chiaro sulle criticità della scelta dell’Hub dei bus in via Balicco è ora quello sugli orari della navigazione del nostro lago per quanto riguarda lo scalo di Lecco svela il ruolo marginale e le parole retoriche su Lecco Città turistica del Sindaco Gattinoni e dell’Assessore Cattaneo.

La riprova sono i nuovi orari in vigore per il periodo pasquale e primaverile.

IN CONFRONTO al 2023 si evidenzia che sono state ridotte, dimezzate e pure tolte corse e nella sostanza come sia difficile e marginale arrivare o partire da Lecco per le mete più blasonate del Lago, in primis Bellagio, trionfo di turisti internazionali e strumento – sulla carta ma non sull’acqua – potente di promozione turistica e commerciale anche per la nostra città.

I PROCLAMI affondano con la realtà.
Da 9 corse in partenza/arrivo su Lecco tra giornaliere e festive si passa a 6.
2 sole corse per Bellagio prima di mezzogiorno – alle 9:15 e 10:10 – peraltro la prima è solo nei festivi, per poi dover attendere oltre 3 ore, le 13:25, per la prima corsa del pomeriggio, sempre se questo è un giorno festivo, altrimenti l’attesa si protrae fino alle 14:30, ovvero più di 4 ore dopo, da questa ce ne vogliono altre 2 per la corsa festiva successiva e più di 4 per l’ultima, quella delle 18:45.
Le giornaliere sono quindi solo 3 e pure distanziate di oltre 4 ore tra loro

Per venire a Lecco è addirittura peggio.
La prima corsa è alle 8:25, giornaliera, ma la successiva, se non è un giorno festivo (alle 10:55) parte a mezzogiorno, quasi 4 ore dopo, e ben altre 5 per la successiva giornaliera, quella delle 17:10. 40′ dopo, (17:50) se è un giorno festivo, per l’ultima corsa. Stop
E sono saltati pure i tour del primo bacino, Lecco/Mandello/Onno.

INSOMMA uno spettacolo indecoroso, da provinciali, peggio, dilettanti.
Insieme a quello altrettanto comico della destra in Regione, Zamperini compreso , che fa finta di scandalizzarsi…

Come se fosse opera dello spirito santo o degli avversari politici sto sfascio di attenzione sulla navigazione e non solo.

Paolo Trezzi