UN RARISSIMO VOTO UNANIME
TRA LE MURA DI PALAZZO BOVARA.
L’ACQUISIZIONE DELLA PICCOLA

LECCO – Nei giorni di un rimpasto di giunta che scontenta tutti, anche e soprattutto nella propria maggioranza, il sindaco Virginio Brivio incassa dal consiglio di Palazzo Bovara uno dei rarissimi – se non addirittura il primo – voto all’unanimità. L’oggetto della condivisione trasversale è il passaggio della proprietà della Piccola che verrà permutata con lo scalo logistico di Maggianico con l’onere aggiuntivo di 482mila euro da parte del Comune per Rfi, attuando così e rinnovandola, dopo 33 anni, la convenzione con le ferrovie.

“Si tratta di vedere che quell’obbligo di 33 anni fa – ha affermato Brivio – è al cuore di una rigenerazione urbana che all’epoca non c’era: non c’era il Politecnico, c’era l’ospedale…Quindi portiamo questo provvedimento non solo per attuare quella convenzione, ma per rinnovarla”.

“Portare a casa La Piccola – ha sottolineato la consigliera Pd Anna Sanseverino –, rimediando a decenni di inerzia delle amministrazioni precedenti, non è stato facile: il lunghissimo tempo trascorso, i cambi nella proprietà dell’area valutate dalla perizia del 2013 fatta da Agenzia delle Entrate – 4.030.000 euro Maggianico rispetto ai 5.740.000 della Piccola – hanno richiesto lunghissime ed estenuanti trattative e un difficile lavoro di relazioni e incontri a Milano, Lecco e Roma che in effetti hanno impegnato il sindaco in primis già dallo scorso mandato. Un grandissimo risultato”.