VALSECCHI (APL): “PARADOSSO!
LA PROVINCIA ORA VUOLE
L’EX POLI MESSO IN VENDITA
DALLA GIUNTA GATTINONI”

Si stanno moltiplicando le voci di un interesse della Provincia di Lecco verso l’edificio ex Poli di via Marco d’Oggiono messo in alienazione dalla Giunta Gattinoni. Lo stabile fino a poco tempo fa utilizzato come sede del Politecnico e quindi pienamente funzionale ad ospitare numerose centinaia di studenti e i loro docenti era stato acquistato dalla Giunta Brivio 2 per farne un moderno municipio ad alta efficienza energetica. C’era già il progetto affidato al Politecnico , già acquistato con rivisitazione periziale con fondi propri a 5.770.000 € dalla Regione dentro un percorso istituzionale condiviso, il primo lotto finanziato sempre da fondi propri e un finanziamento recuperato per l’efficientamento energetico, il secondo lotto che su richiesta dell’attuale Giunta, aveva ricevuto un finanziamento di 7.200.000 € dal PNRR poi sacrificato sull’altare di una alienazione incomprensibile e ingiustificata.

A maggior ragione ora che la Provincia ha messo in vendita l’edificio di fronte che poteva essere coinvolto in una operazione sinergica di completamento di quegli spazi che in ogni caso, a mio giudizio, inopinatamente l’amministrazione Gattinoni riteneva insufficienti.

Non so se il presunto interessamento della Provincia verso l’ex Poli andrà in porto, di sicuro se lo farà è perché riterrà il bene strategico. Ed è qui il bandolo della matassa! Una Amministrazione che era proprietaria di un bene prezioso se ne vuole liberare disseminando sedi comunali a macchia di leopardo che anche coloro che lavorano in Comune faticheranno a capire dove si trovano e un’altra Istituzione (La Provincia) pronta ad approfittarne per ottimizzare la propria strategia patrimoniale con lungimiranza per non far finire nelle mani private un bene comunque prestigioso in zona centrale.

Avremmo potuto con l’inizio dell’anno avere il nuovo municipio inaugurato e invece siamo in alto mare, aspettando che qualcuno formalizzi una proposta d’acquisto. L’acquisto di via Marco d’Oggiono è avvenuto pubblico su pubblico nel massimo della trasparenza istituzionale mi auguro di cuore che almeno questo elemento venga salvato mantenendo il bene a fruibilità pubblica. Questa vicenda comunque vada è paradossale, manca di buon senso e capacità amministrativa e una vera e propria offesa ai contribuenti e ai cittadini. Sono proprio curioso alla fine di questo percorso cosa dirà la Procura della Corte dei Conti che inevitabilmente chiamerà qualcuno a rispondere delle proprie azioni. Sono pronto a scommettere che questo avverrà e che qualcuno rimpiangerà di essersi inoltrato su un terreno insidioso, molto pericoloso dagli esiti non scontati anche sul fronte sanzionatorio.

Corrado Valsecchi
Capogruppo consiliare appello per Lecco