AGGRESSIONE A MAGGIANICO: RITO ABBREVIATO PER IL 28ENNE MAROCCHINO

LECCO – Al Tribunale di Lecco è stato richiesto il rito abbreviato per un 28enne marocchino accusato di tentato omicidio, per aver picchiato un 22enne pakistano lo scorso 20 settembre. La richiesta è stata avanzata questa mattina dall’avvocato difensore Laura Bosisio al giudice delle udienze preliminari, Gianluca Piantadosi; la decisione sulla concessione del rito abbreviato sarà presa nell’udienza fissata per il 14 gennaio del 2026.

L’episodio risale a un anno fa, a Maggianico, presso una stazione di servizio, dove i due fratelli marocchini, di 19 e 28 anni, avrebbero aggredito il giovane pakistano, impegnato come addetto all’impianto di distribuzione. Secondo la ricostruzione, il fratello più giovane, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe iniziato la violenta lite con calci e pugni, poi avrebbe estratto un coltello a serramanico con lama di 5 centimetri, colpendo la vittima alla coscia. Il fratello maggiore avrebbe inferto altri fendenti.

Entrambi i fratelli sono accusati di tentato omicidio e di possesso ingiustificato dell’arma. In aula, oltre alla difesa del 28enne, era presente anche l’avvocato Stefano Plenzik che assiste la parte lesa.

Domani, giovedì 11 settembre, sarà in aula anche il 19enne, difeso dall’avvocato Marilena Guglielmana, per l’avvio del procedimento, con la testimonianza degli inquirenti che intervennero al distributore. Sarà così avviata la ricostruzione dettagliata dei fatti.

RedCro