MOSTRA DELL’ARTIGIANATO:
UFFICIALE L’EVENTO “DIGITALE”
DOPO GLI ULTIMI DECRETI

ERBA – Visto l’aggravarsi della pandemia, sarà una mostra digital edition quella dell’artigianato del 2020. Gli ultimi decreti infatti hanno tolto qualsiasi dubbio a chi sperava ancora di poter partecipare a una manifestazione “in presenza”.

Gli organizzatori erano già preparati a questa possibilità, già ipotizzata in primavera per poi essere accantonata dato l’allora positivo evolversi dell’emergenza sanitaria.

Dopo l’ultima riunione che ha dato il via libera al digitale, è stata dunque confermata la data di sabato 31 ottobre come inizio ufficiale dell’evento (con inaugurazione alle 11) che si concluderà giovedì 8 novembre e vedrà protagoniste in modo del tutto inedito le diverse realtà artigianali del territorio.

Fabio Dadati, presidente Lariofiere

L’edizione 2020 doveva lanciare, tra le novità, uno spazio frutto dell’unione tra la mostra dell’artigianato e Meci (Mostra edilizia di Lariofiere) dedicato al focus sistema casa (tra i vari scopi, quello di far luce sulle opportunità e agevolazioni per chi ristruttura o programma interventi di efficientamento energetico nelle abitazioni e nei fabbricati). Pur venendo a mancare la parte fisica,  sarà dato ampio spazio ad approfondimenti sul tema con webinar rivolti al pubblico e agli operatori del settore.

Ospiti dell’evento la Permanente Mobili di Cantù e il Comitato per la promozione del Merletto, espressioni rappresentative dell’artigianato di qualità del nostro territorio. Spazio anche alla presentazione di progetti speciali per le aziende e gli operatori del settore artigiano, tra cui Job Talent, portale dei servizi per il lavoro di Confartigianato ed Elfi (ente lombardo per la formazione di impresa) realizzato per sostenere l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e tra scuola e lavoro, e Comprartigiano, progetto a marchio Confartigianato per la valorizzazione del comparto agroalimentare di qualità.