AIUTIAMO PADRE NORBERTO
A TORNARE A CAMMINARE.
PARTE UNA RACCOLTA FONDI

Padre Norberto Pozzi, 71 anni, originario di Lecco, è un frate carmelitano. Nel 1980 è partito per la Repubblica Centrafricana, lavorando per 8 anni nella missione di Bozoum come muratore e geometra. Diventato sacerdote, è tornato in Centrafrica come missionario operando con grande forza e coraggio nei villaggi della savana.

Lo scorso 10 febbraio, mentre era diretto al villaggio di Bokpayan per andare a riparare una scuola, a soli 22 Km dalla missione di Bozoum, è saltato su una mina probabilmente messa da bande armate che da tempo minacciano la popolazione locale. Al passaggio dell’auto, la mina è scoppiata proprio sul lato dell’autista, Padre Norberto. È lui il ferito più grave: ha fratturate entrambe le gambe, ma l’esplosione ha prodotto più danni a quella sinistra.

Una moto lo ha trasportato all’ospedale di Bozoum (22 km in quelle condizioni!) dove è stato sottoposto a un intervento per pulire la ferita e togliere le schegge. In elicottero è arrivato a Bangui (Centrafrica) e poi, con un volo militare, a Kampala (Uganda), dove ha subito l’amputazione del piede sinistro.

Sono urgenti le cure, la riabilitazione e l’applicazione di una protesi in Italia.
Padre Norberto, con la sua grande voglia di vivere e di aiutare gli altri, vuole riprendere la sua missione e, se sarà possibile, tornare fra la sua gente in Centrafrica.

Facciamo insieme tutto il possibile perché possa camminare di nuovo.
Aiutaci a sostenere le spese necessarie, anche una piccola donazione può fare la differenza.

I fratelli, gli amici di Padre Norberto e i Padri Carmelitani

È possibile fare una donazione.
IBAN: IT 42 D 05034 31830 000000010043
Intestato a: Missioni Carmelitane Liguri Convento dei Carmelitani Scalzi
Causale: emergenza Padre Norberto Pozzi

 

LEGGI ANCHE

PIEDE AMPUTATO A PADRE POZZI “È DI BUON UMORE, SCANZONATO. LE MINE NASCOSTE IN STRADA”

PADRE NORBERTO POZZI ALL’OSPEDALE ONU IN UGANDA. L’AMBASCIATORE: “FIERI DI LUI”