FRA TRADIZIONE E NOVITÀ:
OGGI LA FESTA DI SANTA MARTA

LECCO – Torna nel centro di Lecco l’antica festa di Santa Marta, in programma – secondo il calendario liturgico – per lunedì 29 luglio. Il programma di oggi prevede:

-alle 9 Messa solenne – Benedizione e distribuzione dei tradizionali “michini”

-alle 17 Santo Rosario

-alle 20 Vespero e processione con la Reliquia di Santa Marta lungo il percorso: piazzetta Santa Marta, via del Pozzo, piazza XX Settembre, via Bovara, via Mascari, piazzetta Santa Marta con  l’accompagnamento del gruppo musicale “I Picett del Grenta”. Benedizione e Bacio della Reliquia di Santa Marta

-alle 21 rinfresco per tutti

“Abbiamo deciso di rendere ancora più solenne questa festa – spiega il prevosto di Lecco monsignor Davide Milani – perché è forte il legame dei lecchesi con questa antica Chiesa, frequentata ogni giorno per la preghiera personale, la Messa e l’Adorazione Eucaristica. Abbiamo pensato alla processione con la reliquia di Santa Marta per le vie del quartiere in cui la Chiesa sorge, per benedire gli abitanti di questa zona centrale della Città e per sottolineare l’importanza dei legami di prossimità e solidarietà tra i residenti, come ci ha raccomandato l’Arcivescovo Monsignor Mario Delpini nel suo ultimo discorso di Sant’Ambrogio “Per un’arte del buon vicinato”. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo pensato anche ad un momento di festa semplice al termine, con la condivisione di qualcosa da bere e da mangiare. Ad accompagnare la processione e la serata il gruppo musicale “I Picett del Grenta” che hanno voluto esserci ed omaggiare ancora una volta Lecco e la sua Chiesa. Li ringrazio di cuore. Santa Marta è venerata come patrona di chi lavora per l’ordine della casa: aspettiamo in modo particolare, durante i momenti di preghiera e di festa della giornata, casalinghe, domestiche, badanti, collaboratrici e collaboratori familiari. Durante tutti gli appuntamenti liturgici della giornata pregheremo per loro in modo particolare, ringraziandoli per questo lavoro prezioso, faticoso e nascosto. Sarebbe bello che in molti si unissero a questo ringraziamento”.