LEONARDO FRA DISEGNI
E INVENZIONI, OLTRE 1.500
VISITE ALLA MOSTRA

LECCO – Grande successo per la mostra “Leo Lab – 500 anni nel di-segno di Leonardo”, che in soli 2 giorni di apertura ha contato oltre 1.500 presenze. Apprezzato da tutti i visitatori il percorso espositivo articolato in quattro stanze e allestito all’interno di spazio Oto Lab in via Mazzucconi, che aveva come obiettivo quello di raccontare la bellezza e il mistero dei disegni di Leonardo da Vinci, di cui quest’anno ricorre il 500° anniversario della morte. Il progetto è stato realizzato con il sostegno della Fondazione Comunitaria del Lecchese e con il patrocinio della delegazione di Lecco del FAI.

“Siamo molto soddisfatti del riscontro più che positivo ottenuto questo progetto, frutto di un lavoro di alternanza realizzato insieme a spazio Oto Lab e che ha visto impegnati molti dei nostri studenti di terza e di quarta – sottolinea la preside del Liceo Leopardi, Paola Perossi -. Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutti i visitatori che con attenzione e grande curiosità si sono lasciati guidare dai nostri ragazzi in questa immersione nel mondo dei disegni e dei progetti di Leonardo”.

L’esposizione realizzata dai ragazzi del Liceo Leopardi prevedeva l’approfondimento di 4 tematiche legate alla vite e alle opere di Leonardo.

Nella prima stanza, intitolata “Le Macchine”, è stato messo in luce il legame esistente fra i progetti di Leonardo e molte invenzioni moderne, compresi tanti oggetti di uso quotidiano. La seconda stanza, intitolata “I Disegni”, era dedicata all’eclettismo di Leonardo, che nei suoi studi seppe spaziare dalla matematica, all’anatomia, dalla meccanica all’architettura.“Leonardo ri-progetta Lecco”, la terza stanza, ha affrontato temi legati all’urbanistica e alla progettazione partendo proprio dagli studi che Leonardo fece in questo campo, non tralasciando aspetti ancora oggi di grande attualità, come la densità edilizia e l’efficienza delle infrastrutture.

Nell’ultima stanza, intitolata “I Dipinti”, protagonista è stato il Cenacolo Vinciano, opera che continua a sorprendere visitatori provenienti da ogni parte del mondo con il suo messaggio universale. L’allestimento ricreava con alcuni semplici elementi l’ambiente di un vero refettorio, arricchito con parole e immagini di autori del passato e contemporanei legati al capolavoro di Santa Maria della Grazie.

Infine, molto apprezzato anche lo spazio dedicato ai più piccoli, che si sono cimentati con la conoscenza di Leonardo grazie alle attività artistiche e manuali, riprese proprio dagli studi leonardeschi, proposte nel laboratorio creativo per bambini dai 5 ai 12 anni.