MASSO A MALAVEDO:
“SE TUTTO VA BENE
SFOLLATI IN CASA A CAPODANNO”

LECCO – “Se tutto va bene entro martedì gli sfollati torneranno a casa”. Parola di Antonio Schiripo, Roc-Referente operativo comunale di Lecco, sul masso caduto a Malavedo nel pomeriggio di venerdì, che ha investito un uomo nel giardino di casa sua, provocandogli una ferita non grave a una gamba. Il cantiere per la messa in sicurezzaè stato installato ieri mattina alle 7. “Ho consegnato il piano dei lavori nel pomeriggio di venerdì – indica Schiripo -. Bisogna ancora capire quanto durerà il cantiere, sicuramente non meno di qualche giorno. Il nostro obiettivo è quello di fare rientrare le tre persone sfollate entro martedì sera per regalare loro un Capodanno a casa”.

Il primo lavoro degli operai è quello di posare la rete in aderenza sullo sperone e, successivamente, ci sarà la manutenzione. “La variabile principale è il meteo – prosegue il funzionario – se tutto va bene e non piove gli sfollati torneranno in casa per tempo. Poi il cantiere proseguirà per terminare i lavori”. Ieri intanto è stata revocata l’allerta per frane e valanghe. “Solitamente in questo periodo ci occupiamo di neve – afferma Schiripo -. Quest’anno invece abbiamo avuto tempeste di acqua, situazione anomala per Lecco, visto che dicembre è un periodo secco”.

Oltre al masso di trenta chili caduto a Malavedo, che ha terminato la sua corsa sulla gamba del padrone di casa, un uomo di 54 anni, provocando una ferita non grave, la pioggia ha ingrossato il Caldone. Nel giorno di Natale infatti ha superato il metro di altezza in via Carlo Porta, uscendo così sulla strada. In poche ore però è tornato nel proprio letto.