42ENNE DI LECCO AFFOGA
IN VACANZA IN SARDEGNA.
POLEMCHE SUI SOCCORSI

TANKA VILLAGEVILLASIMIUS (SU) – Bagno in mare fatale nel tardo pomeriggio di venerdì, annegato nelle acque di Villasimius, in Sardegna. Luca Ratti, 42 anni, residente in città, sarebbe stato colto da un malore mentre nuotava davanti al “Tanka Village Valtur” (nell’immagine).

Era da pochi giorni in vacanza nell’isola, con la famiglia. Inutili i soccorsi e i tentativi di rianimarlo, prima da parte dai bagnini dello stabilimento balneare e successivamente dal 118.

Sul posto per i rilievi di legge il personale della Capitaneria di Porto della sezione staccata di Villasimius.

dessi

Secondo il quotidiano “L’Unione Sarda“, “Ratti era arrivato in spiaggia assieme alla mamma e poco dopo è entrato in acqua. È stata la stessa donna a notare il figlio muoversi con difficoltà. Grande la mobilitazione per tentare di rianimarlo.
Da Muravera più tardi è arrivata l’Unità medicalizzata del 118. Tutto inutile. Luca Ratti non si è ripreso.
Dura la reazione del sindaco di Villasimius, Luca Dessì. “Non so se il turista poteva essere salvato. So solo che mi vergogno per quanto accaduto. Non si può attendere l’Unità medicalizzata da Muravera. Si pensa a tagliare tutto, anche i servizi più essenziali come questo in una località turistica come Villasimius che ospita migliaia di turisti. Mi metterò in contatto con l’assessorato alla sanità: basta, questa lo ripeto, è una vergogna”.

Luca Ratti e la mamma sono stati spesso a Villasimius. Per questo la tragedia ha suscitato grande commozione”.