AL MANZONI INTERVENTO
DI CHIRURGIA PLASTICA
SALVA UNA BIMBA DI 2 ANNI

SAMSUNG CSCLECCO – Un perfetto lavoro di équipe e un risultato altrettanto straordinario. La piccola Cecilia (nome di fantasia) due anni e residente nel lecchese ha subìto un intervento di chirurgia plastica all’Ospedale Manzoni di Lecco.

A luglio dello scorso anno la piccola si era presentata al Pronto Soccorso con delle gravi emorragie cutanee agli arti inferiori in particolare sulle cosce causate da una complicanza estremamente rara della varicella. Cecilia ha affrontato diverse operazioni chirurgiche e cinque ricoveri. Fortemente provati dal punto di vista psicologico genitori e bimba sono stati accolti e sostenuti dai medici del Manzoni fin dai primi momenti. Ad occuparsi della piccola è stato dapprima Luciano Beccaria, direttore della Struttura pediatrica e in un secondo momento Tommaso Guzzetti, responsabile della Chirurgia Plastica, che ha immediatamente sottoposto al padre e alla madre della bambina la gravità del caso e il complesso iter chirurgico al quale si doveva sottoporre la loro figlia.

SAMSUNG CSC“Per non lasciare cicatrici – ha spiegato Guzzetti – dopo aver pulito l’area abbiamo iniziato il cammino: appianando l’area e ricostruendo la membrana di pelle.  In un secondo momento è stata installata una membrana biologica di derma artificiale costruito in laboratorio, utile a ricoprire anche le fasce muscolari in profondità”.

Visibilmente emozionato e soddisfatto per la buona riuscita dell’operazione il papà di Cecilia, un medico che lavora a Milano:”La sensazione fin da subito è stata quella di riuscire a trovare, ad ogni problematica, l’aggancio giusto per risolvere le situazioni difficili fin da quando ci siamo presentati al Pronto Soccorso a Lecco. Oggi mia figlia è tornata a fare una vita normale e lo devo ai medici del Manzoni”.

Anche Mauro Lovisari, direttore generale dell’Ospedale Manzoni di Lecco ha manifestato tutto il suo orgoglio:”Il sistema sanitario lombardo è tra i più efficienti e questo è un esempio di efficienza. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a diventare il punto di riferimento per la chirurgia plastica”.

E. P.