BALLABIO – “Alla sezione in più ci avevamo creduto veramente”. Si giustificano così il sindaco Pontiggia e l’assessore Lombardini di fronte ai genitori dei bambini iscritti alla scuola dell’infanzia “Pianeta Bimbi” che si sono visti togliere la possibilità del tempo pieno per alcuni dei loro figli a causa del numero elevato di iscritti, 52, a fronte di un numero insufficiente di insegnanti.
Accusati di non aver avvisato per tempo di questo problema i genitori che altrimenti avrebbero potuto pensare a una soluzione diversa, gli amministratori passano la patata bollente al provveditore. “Abbiamo saputo di non poter costituire una sezione in più solo a inizio settembre e ci siamo trovati spiazzati – spiega Lombardini – il 29 agosto il provveditore ci aveva lasciato ancora vaghe speranze”.
Secondo Eugenio Ripamonti, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo I ospite dell’incontro con i genitori/conferenza stampa di questa mattina, la situazione ora è stata recuperata: un educatore appoggerà le insegnanti al mattino e si sta facendo una scrematura secondo i criteri di selezione stabiliti dal comprensivo per decidere quali bambini non avranno accesso al tempo pieno in base alle loro possibilità di gestione familiare.
La soluzione proposta della consigliera di opposizione Stefania Brambilla che avrebbe voluto coinvolgere la scuola dell’infanzia paritaria delle suore del “Castello” invece è stata definitivamente bocciata perchè a detta di Pontiggia “non rispetta la volontà dei genitori che hanno deciso di iscrivere i loro figli a una scuola pubblica”.