DISABILI, LA FAND LECCO CONTRO I TAGLI DEI CONTRIBUTI ECONOMICI

LECCO – La FAND Lecco con le sue associazioni federate, UICI, ANMIL, UNMS, ANMIC ed ENS, aderisce alla manifestazione del 16 aprile a Milano sotto il Pirellone perché nel 2024, in Lombardia, migliaia di persone con disabilità con elevato bisogno di sostegno assistite dai loro familiari subiranno un taglio dei contributi economici: diverse centinaia fra loro, invece, non riceveranno addirittura alcun tipo di supporto.

Le nuove norme, nazionali e regionali, che regolano il Fondo per la Non Autosufficienza stanno comprimendo il diritto all’assistenza, riducendo le risorse economiche destinate alle persone con disabilità con lo scopo di finanziare dei servizi a oggi non esistenti. Centinaia di persone con disabilità con elevato bisogno di sostegno, verranno messe in “lista d’attesa” invece di ricevere i supporti di cui hanno bisogno e diritto.

La FAND Lecco chiede al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e a tutti i consiglieri regionali di stanziare i 10 milioni di euro necessari per garantire, per quest’anno, a tutte le persone con disabilità – senza alcuna lista di attesa – di poter ricevere un sostegno adeguato per l’assistenza offerta dai loro caregiver familiari.

Al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, si chiede di stanziare, quest’anno, le adeguate e significative risorse necessarie per poter avviare l’implementazione dei servizi previsti dal Piano Nazionale per la Non Autosufficienza, senza privare le persone con disabilità e i loro familiari dei sostegni economici, comunque insufficienti, garantiti fino a oggi. FAND invita poi tutte le forze politiche ad avviare il confronto necessario per modificare questo Piano che, alla prova dei fatti, sta mostrando di non rispettare i diritti delle persone con disabilità.

FAND chiede inoltre alla Repubblica Italiana, in tutte le sue articolazioni, di prevedere un incremento progressivo delle risorse destinate al Fondo per la Non Autosufficienza e, in generale, al supporto delle persone con disabilità considerando che il numero delle persone con elevato ed elevatissimo bisogno cresce di anno in anno e che la spesa sociale italiana per la disabilità è di gran lunga inferiore alla media degli altri Stati Europei.