LECCO – Una mostra per riaccendere i riflettori sul caso Leuci. L’artista e consigliere del Comune di Lecco Jacopo Ghislanzoni è l’autore delle 14 opere, tutte ispirate alla pop art, che da oggi colorano la portineria dell’ex fabbrica. Il titolo dell’allestimento è “Spiragli di luce, lotte operaie al tempo della crisi”.
Si tratta di quadri 35×50 realizzati su carta cotone dove il colore incontra il bianco e nero che rappresentano le battaglie e la condizione sociale operaia attraverso momenti, volti, situazioni e metafore. Le opere verranno, poi, vendute con una base d’asta al di sotto di 65 euro l’una per contribuire al fondo cassa destinato agli operai per il mantenimento dell’assemblea permanente in azienda.
“Oltre a queste prime 14 opere – annuncia l’artista – ne verranno esposte anche altre tra qualche tempo fino alla fine dell’assemblea per un totale di circa 30 quadri”.
“Come consigliere comunale – spiega Ghislanzoni – ho pensato di dare il mio piccolo contributo. Essendo io un artista mi sembrava la maniera più adeguata per fare qualcosa”.
“L’obiettivo di questa mostra – continua – è infatti quello di riavvicinare la popolazione alla situazione della Leuci in modo che la gente possa rendersi conto di cosa è avvenuto in questi mesi e possa confrontarsi con gli operai. La finalità è quella di riaccendere i riflettori in un momento in cui sembrava che le trattative fossero chiuse e invece si è aperto un nuovo spiraglio”. L’inaugurazione al pubblico si terrà sabato 18 gennaio alle ore 17. Tutte le opere saranno visibili al pubblico dalle 15 alle 18 e dalle 20 alle 21.30.
Elena Pescucci
