ROTONDA DI ACQUATE PERICOLOSA? NO, “FUNZIONALE”

ROTONDA IPERAL2LECCO – Una rotonda al centro delle polemiche. Lecco è stato il primo Comune italiano ad adottare i rondò e dal 1989 ha continuato a dimostrare il proprio amore per queste strutture facendone spuntare un po’ ovunque in città. Alcune di queste poi sono state abbellite (o imbruttite a seconda del gusto personale) con delle sculture o dei monumenti, cosa che non sempre trova d’accordo i lecchesi.

La rotatoria di via Montegrappa ad esempio è stata investita da critiche dopo che l’azienda Simecon, in accordo con il Comune, ha allestito all’interno di essa un’opera artistica per sponsorizzare la propria attività.

Alcuni cittadini hanno protestato a riguardo asserendo che la scultura tolga visibilità e che quindi possa creare pericoli, ma Matteo Locatelli, giardiniere, tranquillizza automobilisti e pedoni affermando che: “In linea generale i monumenti nelle rotonde potrebbero essere pericolosi, ma tutto dipende dall’arco della rotatoria: se è di piccole dimensioni il problema è reale, mentre se è ampia il campo visivo dell’automobilista non viene ridotto al punto da rischiare collisioni”.

“Una piccola riduzione della visibilità inoltre – conclude Locatelli – può arrivare ad essere anche un vantaggio in quanto spinge i guidatori a rallentare la velocità con la quale si immettono nella rotatoria”.

I monumenti sarebbero dunque funzionali perchè corroborano il compito delle rotonde stesse: rendere più fluido il traffico e ridurre la velocità di marcia delle auto costringendo i guidatori a rallentare per affrontare la curvatura della struttura stessa.

Proprio questa argomentazione ha fatto in modo che gli addetti ai lavori pubblici dessero parere favorevole al progetto della Simecon. “Le rotonde sono costruite appositamente in modo da ridurre la visibilità – spiega Francesca Rota, assessore ai Lavori Pubblici – perchè in questo modo gli automobilisti che devono immettersi nella rotatoria sono costretti a rallentare”. “Il progetto poi – continua Rota – è stato visto e approvato dai nostri tecnici che si occupano di questo genere di lavori da una vita e quindi hanno la dovuta competenza”.

Nessun pericolo quindi per la rotonda di via Montegrappa che, date le dimensioni, ha i requisiti necessari per ospitare la scultura al suo interno nella totale sicurezza.