LECCO – Durante l’estate, la sospensione del servizio ferroviario sulla tratta tratta Lecco-Colico-Sondrio-Tirano, dovuta a lavori infrastrutturali, ha richiesto un imponente servizio di trasporto pubblico sostitutivo via autobus. Dal 15 giugno a metà settembre, infatti, la tratta ferroviaria è rimasta chiusa, e Trenord ha attivato un sistema di pullman navetta con numeri significativi.
Sono state gestite circa 200 corse quotidiane, con oltre 60 autisti impegnati ogni giorno al volante e un totale di un milione e mezzo di chilometri percorsi durante l’intero periodo di chiusura. Questi dati sono stati presentati durante il Tavolo tecnico della mobilità e del trasporto pubblico locale, convocato dalla Provincia di Lecco, con la partecipazione dei rappresentanti di Agenzia Tpl, Trenord, Navigazione Laghi e Camera di Commercio Como-Lecco.
La chiusura ferroviaria nel tratto Lecco-Colico ha portato a un incremento dell’utenza sul servizio offerto in ambito ferroviario, in particolare del Tour del primo bacino del lago, che ha venduto 710 biglietti nel 2025, il 30% in più rispetto all’anno precedente. Un aumento importante si è avuto anche per l’offerta Viandante via lago, servizio integrato treno/battello, che ha venduto 3.400 biglietti, rispetto ai 300 venduti nell’anno precedente.
Navigazione Laghi ha segnalato che i servizi di trasporto via lago in partenza da Lecco direzione Bellagio sono stati molto utilizzati: sono oltre 600 i passeggeri/giorno che ne hanno usufruito. La doppia navetta sul fine settimana è stata garantita fino al 5 ottobre scorso. In futuro Navigazione Laghi intende investire sul ramo di Lecco, che ritiene avere ottime prospettive, poiché l’obiettivo sarà sgravare dal traffico le strade e gestire il trasporto pubblico via lago con collegamenti sicuri ed efficienti.
“Un ringraziamento particolare a Trenord, Navigazione Laghi e Agenzia Tpl, che continuano a credere nell’importanza del Tavolo tecnico come un momento di sintesi e confronto per dare al territorio una risposta strutturata, ascoltando le esigenze di tutti i soggetti coinvolti – sottolinea la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann – I dati positivi relativi ai servizi integrati introdotti dimostrano che siamo sulla strada giusta; le progettualità pensate negli anni scorsi, come il Viandante via lago, si sono rivelate vincenti, grazie alle interlocuzioni continue e positive tra le varie parti. I principi e il metodo su cui si fonda il Tavolo tecnico consentono di sviluppare un sistema di mobilità integrata e sostenibile, in cui Navigazione è parte attiva del trasporto pubblico locale”.
“In occasione della chiusura della linea ferroviaria – commenta il vicepresidente e consigliere delegato a Infrastrutture, Viabilità, Trasporti e Mobilità Mattia Micheli – la Provincia di Lecco ha svolto un’attività di coordinamento, quale soggetto attivo per evidenziare le necessità e le richieste dei Sindaci dei Comuni maggiormente interessati. Gli investimenti in corso da parte di Rfi alle stazioni di Varenna e Perledo miglioreranno sicuramente la qualità del servizio offerto e l’attrattività territoriale. Il servizio sostitutivo autobus nella tratta Lecco-Colico si è dimostrato efficace, anche in occasione dei recenti eventi calamitosi che hanno interessato la linea ferroviaria e la Ss 36 ad Abbadia Lariana”.