CREMENO – Un murales per lasciare una traccia, raccontare, testimoniare. E’ lo scopo del laboratorio di arteterapia proposto ai migranti del CARA di Maggio. Un progetto inaugurato lo scorso ottobre 2014 e che si concluderà dopo un anno con la realizzazione di alcune installazioni artistiche permanenti.
La natura multidisciplinare dell’arteterapia ne fa pratica di prevenzione e cura, l’arteterapeuta infatti è tra le figure professionali specializzate nel trattamento del disagio psicologico e sociale. Le caratteristiche dell’arte e del disegno coniugati alla psicologia e alla pedagogia permettono inoltre di bypassare la comunicazione verbale, aspetto problematico in casi di pazienti che non padroneggino la lingua italiana.
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