VALMADRERA, DUE IN MANETTE
PER TENTATA ESTORSIONE
E MINACCIA AGGRAVATA

manette2VALMADRERA – Arrestate due persone per tentata estorsione e minaccia aggravata. Nella serata del 27 ottobre scorso i Carabinieri della Stazione di Valmadrera hanno arrestato, con l’accusa di tentata estorsione e minaccia aggravata due uomini residenti in provincia di Como, D.M. 50enne e D.O. 35enne originario della Sicilia, quest’ultimo responsabile anche di porto abusivo di arma clandestina.

Erano da poco passate le 17.30 quando i Carabinieri di Valmadrera, allertati da uno dei titolari di un bar di quel centro, sono intervenuti presso l’esercizio pubblico dove erano stati segnalati due uomini, di cui uno armato di una pistola, che stavano minacciando il proprietario.

All’arrivo dei militari i due si sono dati a una precipitosa fuga. Uno è stato subito raggiunto e bloccato appena dopo aver tentato di disfarsi dell’arma, una pistola calibro 7,65 completa di munizioni, gettandola sotto un’auto in sosta, dove è stata subito recuperata. Il complice invece è riuscito a raggiungere il furgone con il quale erano giunti, ma è stato bloccato appena salito a bordo.

Condotti in caserma, i due uomini sono stati sentiti dai Carabinieri, che una volta completata l’iniziale ricostruzione dei fatti, hanno proceduto al loro arresto.

All’origine delle minacce ci sarebbe un presunto debito di 5.000 euro, che i due comaschi avrebbero dichiarato di vantare nei confronti dei titolari dell’esercizio pubblico. In merito, sono comunque in corso le indagini dei Carabinieri per far luce sull’episodio e chiarirne il movente.

Gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Lecco, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Stamani si è tenuta l’udienza di convalida; il giudice ha convalidato l’arresto dei due ed ha disposto la loro permanenza in carcere.