RISSA A CALOLZIO, LA CONDANNA
(ANCHE) GRAZIE A FACEBOOK

LECCO – La lite oggetto del processo era andata in scena all’esterno di una discoteca di Calolzio: M. P. , 30 anni del posto, è stato condannato dal giudice del tribunale cittadino Chiara Arrighi a un anno di carcere (il Vpo Caterina Scarselli aveva chiesto per lui sei mesi).

Fin qui l’informazione nuda e cruda; la notizia però è che l’avvocato della vittima della rissa, il ventenne studente d’ingegneria A.M.,  ha chiesto e ottenuto l’utilizzo di alcune immagini tratte da Facebook – oltre ad alcune testimonianze “tradizionali”.

La sentenza prevede, accanto ai dodici mesi di pena, anche una provvisionale pari a diecimila euro a favore della persona aggredita, mentre il risarcimento dei danni verrà stabilito in sede civile.