LECCO – Il calcio lecchese piange Giampiero Schiavo, ex giocatore bluceleste scomparso il 12 gennaio scorso all’età di 85 anni. Schiavo, nato a Castelgomberto (VI) nel 1939, era un generoso centrocampista laterale dalla buona visione di gioco.
Schiavo è cresciuto nel Marzotto Valdagno e ha giocato nel Torino, con cui ha disputato sei partite in Serie A debuttando nel 1961 contro l’Atalanta. Nell’autunno del 1962 si è trasferito alla Calcio Lecco in Serie B quando alla presidenza c’era Mario Ceppi, al quale è intitolato l’attuale stadio. L’esordio in campionato con i blucelesti con la maglia numero 8 è avvenuto il 14 ottobre di quell’anno al Rigamonti contro il Brescia: vittoria per 2-0.
Nel campionato di Serie B 1965/66 è titolare fisso con 34 presenze e contribuisce a riportare la Calcio Lecco in A. Qui disputa 30 partite, realizzando anche un gol al Milan. Una rete storica, poiché è l’ultima dei blucelesti in Serie A. Accadde il 28 maggio del 1967 quando i lecchesi, ormai retrocessi, impattarono 1-1 a San Siro.
Nell’estate del 1969 Schiavo torna in Veneto per giocare con la squadra del Sottomarina in Serie C. Disputa l’ultima partita con la maglia del Lecco il 22 maggio 1969 in un match contro il Perugia. Alla fine Giampiero Schiavo ha collezionato 214 presenze in bluceleste con cinque gol, contando anche i playout 1967/68 e la Coppa Italia.