LECCO – Duemila euro di multa Paolo Leonardo Di Nunno e altri duemila euro alla società Calcio Lecco, tanto costerà lo sfogo di metà estate del patron bluceleste.
Ai primi di agosto, durante una intervista ad Antenna Sud e ripresa poi da numerose testate giornalistiche, Di Nunno avrebbe espresso giudizi lesivi del prestigio, della reputazione e dell’onorabilità della A.C. Perugia e del Brescia Calcio F.C. (le due squadre che avrebbero tratto beneficio dall’eventuale esclusione del Calcio Lecco dalla serie B) e per riflesso anche dei rispettivi organi di rappresentanza e governance.
Per questo motivo è intervenuta la Procura federale della Figc raggiungendo un accordo con il patron che dunque chiuderà la vicenda corrispondendo alla Figc i duemila euro pattuiti; ammenda dello stesso valore anche alla società per responsabilità diretta.
L’EPISODIO CONTESTATO