DIETROFRONT SULLE RETI GAS.
E PAROLARI ACCENDE UN CERO
“PER LA GRAZIA RICEVUTA”

banner_parolari_2LECCO – Il consigliere comunale Stefano Parolari insieme al gruppo della Lega Lombarda Lega Nord di Lecco saluta con grande soddisfazione la revoca della delibera sulla vendita delle Reti Gas. Stefano Parolari, come annunciato in consiglio comunale, si è recato come da tradizione Lecchese ad accendere un cero di ringraziamento all’altare della Madonna del Rosario in San Nicolò, quale segno di riconoscenza della città di Lecco per la grazia ricevuta.

All’inizio del 2015 il Sindaco di Lecco, trionfalmente, annunciava il suo progetto di vendita delle reti gas di proprietà comunale per la fantastica cifra di 7 milioni di euro, decisione che comporterebbe la rinuncia ad un affitto positivo (ad oggi sui 250 mila euro annui) che senza la proprietà il Comune non potrà avere.

Il Governo, per cui Brivio ed il PD nutrono amorosi sensi, ha deluso il nostro amico di Valmadrera utilizzando come criterio per la vendita un sistema di calcolo che consente di incassare meno di 1/3 di quanto ipotizzato.

I paesi moderni e che adottano il libero mercato (USA, Germania e Francia) detengono le reti in mano pubblica come bene primario non negoziabile. Il motivo è semplice: se un privato compra una rete e ne conosce il funzionamento diventa un monopolista locale e l’unico modo che il comune ha, in caso di cattiva gestione del monopolio, di ripristinare il pubblico servizio è quello di ricomprare la rete al prezzo che il privato decide.

Proprio per questo la Lega Nord ritiene che le reti dei servizi pubblici locali debbano rimanere in mano pubblica.
Le reti dei servizi di acqua, gas, energia elettrica sono un bene pubblico pagato dai cittadini con decenni di tasse, bollette e sacrifici. Questi beni devono essere gestiti dal pubblico non in forma clientelare o lobbista perché la loro pubblica fruibilità, a prezzi non di lucro, è uno dei fondamenti per lo sviluppo economico delle piccole e medie imprese e per garantire risparmi alle nostre famiglie.

Un cero alla Madonna è il ringraziamento per averci risparmiato politiche Sudamericane stile anni ’70 a danno della comunità Lecchese.

Stefano Parolari